Gli scontri con le forze dell’ordine stanno purtroppo portando alla devastazione della città. Questa è una situazione che non ci aspettavamo e sicuramente che non si può concepire. Il governo si sta muovendo per la tutela dei più colpiti, ma non si ferma la violenza.
Dopo l’ultimo dpcm del Premier Giuseppe Conte la gente è scesa in piazza per manifestare purtroppo non in maniera pacifica, ma piuttosto violenta. La ribellione è arrivata da bar, ristoranti, palestre e spettacoli. Le immagini che ci arrivano sono piuttosto forti e creano preoccupazione e grande insofferenza. Il peso potrebbe cambiare con una svolta non di poco conto. C’è grande rabbia per far valere quanto accaduto in questo momento. Il governo a questo punto rischia di diventare una vera e propria vittima degli scontri violenti che si stanno consumando nel nostro paese.
Il pensiero che arriva nelle ultime ore è anche di dissenso da parte di alcuni personaggi politici. Giorgia Meloni parla di serio pericolo che l’immagine possa contrastare menzogne di chi vorrebbe rappresentare i manifestanti, tutti, come pericolosi estremisti. Perché ricordiamo anche che c’è chi sta protestando in maniera civile, cercando di dare una risposta a persone che al momento non possono e non riescono ad accettare quanto sta accadendo.
“Pacchetto ristoro”: misure da circa 5 miliardi
Si lavora al “pacchetto ristoro” che parla di un aiuto da 4-5 miliardi di euro, finanziati andando a recuperare quelle che al momento sono risorse inutilizzate nel bilancio. Sono cifre che si trovano alla base del nuovo decreto legge di emergenza che il Governo sta mettendo a piano. L’effetto vorrebbe essere immediato per dare subito una mano alle categorie che sono risultate più colpite in questo momento. Le misure saranno rese ufficiali non tra molto.
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Si parla di un contributo economico di circa il doppio rispetto a quanto ricevuto durante il lockdown della scorsa primavera. Il Governo vuole dare segnale di sostegno verso chi al momento si sente ferito e colpito da provvedimenti che gli impediscono di lavorare. La soluzione al momento è difficile da calcolare, vedremo cosa accadrà nelle prossime ore che potrebbero essere già decisive.
