Il Dpcm con la nuova stretta anti-Covid fa discutere la maggioranza e Matteo Renzi passa all’attacco.
Dopo la pubblicazione del decreto, subito a scagliarsi contro il governo è Matto Renzi che si impunta a chiedere che venga modificato ma in realtà, nella maggioranza, è un tutto contro tutti. A nessuno è piaciuta la decisione drastica sulla chiusura delle attività di ristorazione alle 18:00 e quella di un mese dei cinema, teatri e palestre.
Così, in questa battaglia, il vicesegretario del Pd Andrea Orlando attacca e provoca, su twitter, chi in queste ore sta attaccando il governo per il dpcm.
Ricordo nitidamente i giorni nei quali i ministri, finito il cdm,andavano in piazza a manifestare contro il governo.
Tempi assai più semplici di questi eppure non andò bene allora, per il governo ma ancor più il Paese.— Andrea Orlando (@AndreaOrlandosp) October 26, 2020
Ma chi l’avrà vinta?
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DPCM, tutti contro tutti
Ad intervenire sulla questione anche Matteo Salvini che oltre a complimentarsi delle belle parole di Renzi, invita al Premier Conte a cambiare l’ennesimo decreto ‘inutile’. E poi aggiunge “La salute degli italiani viene prima di tutto, servono tamponi e cure a casa per aiutare gli ospedali. Chiudere non ridurrà i contagi o salverà vite, ridurrà alla fame milioni di lavoratori. L’Italia merita rispetto e noi siamo pronti a costruire, basta con confusione, arroganza e incapacità”.
All’attacco risponde anche il segretario del Pd Nicola Zingaretti affermando che non siano mai stati seri quei partiti che la sera siedono ai tavoli del governo e la mattina organizzano l’opposizione rispetto alle decisioni prese la sera precedente.
Il capo delegazione del M5S Alfonso Bonafede, invece, cerca di far fare la pace mettendo tutti d’accordo “Mai come in questo momento gli italiani hanno bisogno di sentire che alla guida del Paese c’è un governo coeso. Non è il momento per le divisioni e tanto meno per i distinguo”.
Intanto il presidente Giuseppe Conte riferirà al Parlamento giovedì prossimo sulle misure contenute nell’ultimo Dpcm per ridurre i contagi del coronavirus.