PlayStation, scatta il blocco: utenti infuriati “Non si può più giocare”, è caos

È stata una brutta giornata, quella del 1° ottobre, per l’utenza Sony e per quanto di brutto capitato su tanti modelli di PlayStation dalla 3 alla 5.

PlayStation 5 si è appena rinnovata con la presentazione del suo nuovo modello, Ps5 Pro, che promette prestazioni migliori ed il raggiungimento dei tanto agognati 60 fps in modalità prestazioni su console rispetto al modello base. Per avere queste innovazioni in pianta stabile è però necessario sborsare la bellezza di 800 euro. Ai quali aggiungere almeno altri 150 euro se si vuole usufruire del lettore disco modulare, venduto separatamente a 119,90 euro, più altri 30 per lo stand che mantiene la console in posizione verticale.

Tra l’altro Sony ha anche presentato le versioni per il trentesimo anno di vita del brand PlayStation, con le console base e Pro e relativi accessori tutti quanti colorati dell’iconico tono di grigio e con il logo PS colorato che campeggia su una delle facciate e sui dispositivi come i pad Dualsense. Tutto molto bello se non fosse che intanto il PlayStation Network è stato offline per un giorno intero.

Nel passaggio tra settembre ed ottobre molti utenti in tutto il mondo hanno segnalato pesanti disservizi nel tentativo di fruire del servizio a pagamento di Sony. Per moltissimi è risultato impossibile videogiocare online od accedere al PSN per fare acquisti. La situazione si è protratta per diverse ore. La stessa Sony ha confermato di avere riscontrato dei problemi a livello globale per quanto riguarda il suo servizio.

Cosa fare se il PlayStation Network non funziona?

A tantissimi utenti abbonati mensilmente od annualmente al PSN di Sony non è rimasto altro da fare che aspettare. La compagnia giapponese, che dal 2020 però è diventata statunitense per gestione, si è scusata con la sua utenza confermando di avere messo al lavoro i propri ingegneri per cercare di risolvere il più presto possibile ogni inconveniente.

Il disservizio ha coinvolto anche tutti i modelli di PlayStation 4 e persino le vetuste PlayStation 3 e PlayStation Vita. Ma anche sul web non è stato possibile accedere al PS Network. Accedere nel periodo in cui il disservizio era in atto restituiva diversi messaggi di errori generici. Ogni problema ha trovato una via di soluzione a distanza di quasi mezza giornata da quando erano sorte le prime segnalazioni. Con la situazione che è stata portata ad un livello di normalità nel corso della mattinata inoltrata di martedì 1° ottobre 2024.

Sui social network non sono stati pochi gli utenti che hanno espresso il proprio malumore per quanto successo. Perché il PSN ha un costo, cresciuto tra l’altro nel tempo complice il sorgere di tre tier di abbonamento. Ma poi succedono inconvenienti simili, che comunque ogni tanto possono capitare. Sony si è prodigata per eliminare il prima possibile ogni problematica. Frattanto, con lo sbarco sul mercato di PS5 Pro, che avverrà all’inizio del prossimo mese di novembre, in molti si aspettano un calo di prezzo per PlayStation 5 riguardo al suo comunque performante modello base.