Il contesto lavoro, nel nostro paese sembra avere in parte cambiato volto. Numerose le professioni ricercate anche senza rilevanti titoli.
Nel nostro paese il mondo del lavoro vive un particolare momento. Le difficoltà di base, quelle purtroppo pluriennali per quel che riguarda l’Italia, persistono. Stipendi bassi, difficoltà nel trovare un lavoro che possa essere considerato stabile e chiaramente anche ben retribuito, diritti spesso non pervenuti e quant’altro. D’altra parte, però, nel nostro paese negli ultimi anni è avvenuta anche una netta trasformazione, in linea con il resto del mondo, per quel che riguarda le mansioni maggiormente ricercate.
Nel corso degli ultimi anni numerosi sono stati i risultati ottenuti per esempio dai bandi pubblici sempre più presenti nel quotidiano dei cittadini, considerata l’opportunità che di fatto offrono con la possibilità di accedere a un lavoro nel settore pubblico, ma non è tutto. Le misure attuate dai vari governi hanno permesso anche una ondata di assunzioni nell’ambito privato. Oggi, però, le professioni maggiormente ricercate e spesso meglio pagate, sono altre.
Lavori e assunzioni: tutte le novità nel settore specifico
Numerose, infatti, nel corso degli ultimi anni, sono state le opportunità di lavoro per i non laureati, nonostante il tasso di occupazione maggiore dell’8% per chi è invece in possesso di un titolo di studio come per l’appunto la laurea. Nel nostro paese cresce la domanda di professionisti che hanno dalla propria una formazione secondaria più che mai solida. I settori toccati da questo specifico fenomeno sono quelli clinici e quelli considerati in un modo o nell’altro tradizionali.
Un recente report di Unioncamere ha previsto una domanda occupazionale per quel che riguarda il quinquennio 2024-2028 che porterà all’assunzione di un numero di lavoratori che oscilla tra i 3,4 milioni e i 3,9 milioni. La previsione, inoltre, sancisce che nel 48% circa dei casi non sarà necessario possedere una laurea. Ciò che sarà richiesto è una preparazione tecnica o professionale di secondo grado. I settori che maggiormente vivranno tale condizione sono quelli delle professioni digitali, della logistica, manutenzione e vendite.
Le professioni maggiormente ricercate, in sintesi, potrebbero essere le seguenti:
- E-commerce manager
- E-commerce project manager
- Webmaster
- Web analytics manager
- Social media manager
- Copywriter
- Operatore data entry
In questi casi, insomma, le opportunità professionali non dovrebbero affatto mancare e in più si prospetta la possibilità che gli stessi settori possano risultare tra quelli con gli stipendi più alti nel nostro paese. Una piccola rivoluzione, insomma, più o meno inaspettata.