Nella serata di ieri, un infermiere di 58 anni è stato ucciso a coltellate in un’abitazione di Vercelli: fermata la compagna. Indaga la Polizia.
Un uomo di 58 anni è stato ucciso a coltellate in un’abitazione, al culmine di un’accesa lite. È accaduto nella serata di ieri a Vercelli. Presso l’appartamento, chiamati dalla compagna della vittima, una donna di 52 anni, sono arrivati i soccorsi e le forze dell’ordine.
Per il 58enne era ormai troppo tardi: è stato possibile solo dichiararne la morte. La donna, invece, è stata fermata dagli agenti della Polizia di Stato che ora stanno cercando di chiarire la dinamica di quanto accaduto. La 52enne è stata accompagnata in ospedale per delle ferite alle mani: si ipotizza che la donna abbia colpito il compagno con diverse coltellate dopo una discussione.
Vercelli, orrore in un appartamento: infermiere di 58 anni ucciso a coltellate
Colpito con diverse coltellate alla schiena, dopo una lite. Così sarebbe stato ucciso Tiziano Colombi, 58enne che lavorava come infermiere nel reparto di Cardiologia dell’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli. Il delitto sarebbe avvenuto nella serata di ieri, martedì 27 febbraio, all’interno di un appartamento, sito in zona Aravecchia in cui vive la compagna, una 52enne.
Non sono ancora chiari i contorni della vicenda, ma sembra, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, come riportano varie fonti tra cui la redazione di Rai News, che Tiziano, residente in provincia, come faceva di solito, era andato a trovare la 52enne. Nell’appartamento, però, tra i due sarebbe scoppiata una lite accesa, al culmine della quale la donna avrebbe impugnato un coltello e sferrato diversi fendenti, pare oltre dieci, colpendo il 58enne alla schiena. Subito dopo, ha chiamato il numero unico per le emergenze.
Sul posto, in corso XXVI Aprile, sono arrivati i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che appurare la morte di Colombi, e gli agenti della Polizia di Stato che si sono occupati degli accertamenti.
Fermata la compagna
La 52enne è stata accompagnata in ospedale per delle ferite alle mani, poi è stata sottoposta a fermo. Nelle prossime ore, la donna verrà sentita dagli inquirenti che ora stanno cercando di ricostruire nel dettaglio cosa sia successo all’interno dell’appartamento. Al momento, non risulterebbero denunce precedenti e pare non vi fosse alcun problema tra la vittima e la compagna.