Ieri pomeriggio, un operatore Rai di 52 anni è morto dopo essere stato colto da un malore mentre faceva jogging a Scalo di Furno, frazione di Porto Cesareo (Lecce).
Aveva approfittato dalla bella giornata per fare jogging, ma è stato stroncato da un improvviso malore. Questo il tragico di un operatore Rai di 52 anni, deceduto nel pomeriggio di ieri a Scalo di Furno, frazione di Porto Cesareo, centro della provincia di Lecce.
Vedendolo accasciare al suolo, alcuni passanti hanno dato l’allarme e sul posto si sono precipitati i soccorsi che non hanno potuto far nulla: dopo svariati tentativi di rianimazione, hanno potuto solo constatare il decesso dell’operatore, residente nel napoletano, che si trovava in Salento per delle riprese televisive. Intervenuti anche i carabinieri per gli accertamenti.
Porto Cesareo, malore mentre fa jogging: morto l’operatore Rai Pino Cannavale
Tragedia nel pomeriggio di ieri, domenica 25 febbraio, a Scalo di Furno, frazione del comune di Porto Cesareo, in provincia di Lecce, dove un operatore Rai è morto dopo essere stato colto da un malore improvviso. Si tratta di Giuseppe Cannavale, 52enne originario di Vico Equense (Napoli).
Giuseppe, conosciuto come “Pino”, era arrivato in Salento per effettuare delle riprese per la diretta della messa celebrata ieri mattina nella chiesa madre di Guagnano. Dopo le riprese, come riportano varie fonti locali e la redazione de Il Corriere del Mezzogiorno, l’operatore aveva deciso di fare jogging all’aperto, ma mentre stava praticando, si è sentito male e si è accasciato al suolo sotto gli occhi di alcuni passanti che hanno dato l’allarme chiamando il numero unico per le emergenze.
Dopo la segnalazione, sul posto è arrivata un’ambulanza con a bordo l’equipe medica del 118: i sanitari hanno provato a rianimare il 52enne, ma tutti gli sforzi non hanno dato l’esito sperato. Alla fine è stato possibile solo constatarne la morte che sarebbe stata provocata da un malore, molto probabilmente da un infarto fulminante.
Sul posto anche i carabinieri
Intervenuti sul luogo della tragedia, per tutti gli accertamenti del caso, anche i carabinieri della stazione locale. Constatata la morte per cause naturali, non sono stati disposti ulteriori esami sulla salma che è stata già restituita alla famiglia per la celebrazione delle esequie. La tragedia ha scosso la troupe televisiva e la Rai per cui Cannavale lavorava da tempo.