Lo sai qual è il titolo di studio di Paolo Bonolis? Non tutti se lo aspettavano ma il conduttore ha continuato gli studi e si è laureato. Tutti spiazzati.
Paolo Bonolis è uno dei conduttori italiani più amati dal pubblico. Tanti lo conoscono per la sua parlantina e per il suo modo spigliato che ha che gli ha dato l’opportunità di avere successo nel mondo dello spettacolo. Oggi è impegnato a Mediaset, ma presto il suo contratto qui scadrà. Infatti a giugno 2024 Bonolis potrebbe non stare più nella rete di Pier Silvio Berlusconi.
Il conduttore ha infatti fatto sapere a La Stampa che non ci sarebbero i presupposti per un rinnovo. Tuttavia prima di diventare un conduttore e di avanzare nel mondo della televisione. Infatti Bonolis si è dedicato agli studi ed ha portato a termine il suo percorso di laurea. Questo ha sorpreso tante persone, soprattutto i giovani, che non si aspettavano che Paolo fosse laureato.
Paolo Bonolis è laureato: ecco in cosa e la sua risposta ai giovani
Come abbiamo appena detto Paolo Bonolis è laureato. Classe 1961 nasce a Roma. È figlio di un autotrasportatore e di una segreteria. Da piccolo Bonolis ha sofferto e non poco per una forma acuta di balbuzie che però è riuscito a sconfiggere all’età di 12 anni. Diplomatosi al liceo classico con un ottimo voto, 58 su 60, ha deciso di continuare gli studi.
Bonolis si iscrive così all’Università degli Studi di Roma La Sapienza alla Facoltà di Giurisprudenza. Dà 3 esami e capisce subito che non era il percorso giusto per lui. Cambia quindi e si trasferisce alla Facoltà di Scienze Politiche con indirizzo Politiche Internazionali. Completa il suo percorso di studio e si laurea con successo.
A Paolo Bonolis è stata fatta una domanda da una giovane ragazza “A cosa ti è servito laurearti in Scienze Politiche.” Ed ecco la sorprendente risposta del conduttore: “Mi è servito a conoscere, a conoscere più cose. Ad avere un periodo nel quale anche l’impegno per lo studio ti dava un metodo. Un metodo per accettare il concetto di fatica per ottenere qualcosa.”
E poi continua: “Se hai sviluppato i muscoli dell’accettazione, della fatica, quello che faticherai dopo ti sembrerà fattibile, altrimenti ti risulterà tremendamente indigesto. E poi studiare non è una cosa spiacevole se sei nutrita di curiosità.” E termina così: “Più argomenti avete a disposizione per parlare con le persone e più possibilità avrete di intraprendere la strada che vorrete.”