Perché in Cina si parla di cuccioli di drago, e come ‘ottenerli’: sono simbolo di successo, sicurezza economica e fortuna.
I draghi non esistono, e su questo siamo tutti d’accordo, ma un’antica credenza cinese farebbe riferimento al drago come simbolo di un anno prospero, felice, ricco di successi e fortuna, almeno in rapporto agli altri invece nettamente peggiori. Per questo durante l’anno del Drago si è soliti augurare nascite e investimenti, dovrebbe essere il momento migliore per fare passi azzardati: la fortuna cercherà di fare le sue mosse.
Un’impennata notevole del tasso di natalità o, per meglio dire, un vero e proprio baby boom è ciò che le autorità cinesi rilevano dai dati inerenti all’anno del Drago. Sembra assurdo per noi occidentali, ma in Cina non sono dati così sorprendenti e inaspettati: per loro è questione di tradizione e credenze. Questo è l’anno fortunato di cui i cinesi parlano: il nuovo anno lunare del Drago, iniziato proprio sabato 10 febbraio 2024.
Molte coppie di futuri genitori cinesi, in particolare, puntano a dare alla luce i cosiddetti “bambini del drago”: vengono chiamati così perché il Drago è ritenuto il segno zodiacale più fortunato e propizio tra tutti, una fortuna poter far nascere un bambino sotto questa luce. Questo il motivo, secondo quanto afferma Zhai Zhenwu, presidente della China Population Association, per il quale nel 2024 verrà segnalato un significativo incremento della natalità rispetto all’anno precedente.
I cuccioli di Drago sono i bambini nati sotto l’Anno del Drago che per tradizione dovrebbero essere i più fortunati in termini di successo nel resto della loro vita. In Cina ci sono anche coppie che si ‘preparano’ per l’anno del Drago per concepire una nuova nascita addirittura chiedendo ai medici di posticipare o programmare il parto con un cesareo.
La superstizione non è del tutto infondata: secondo uno studio risalente al 2019, coloro che nascevano durante l’Anno del Drago godevano di maggiori possibilità di ottenere votazioni più elevate agli esami di ammissione all’università e anche in altre situazioni analoghe. Nulla a che vedere con le regole del cosmo, né con l’influenza degli astri (o almeno non tanto più del nostro oroscopo annuale di Paolo Fox), ma la ragione si trovava nel tempo e nel denaro in eccesso che i genitori spendevano per i propri nati, pur di garantire loro più chance possibili per arrivare al successo.
“Le persone pensano che questi “ragazzi drago” siano speciali e vogliono avere di conseguenza figli speciali. – spiega Zhenwu – quindi quando hanno figli sperano di averli sotto quel segno, e poi investono in loro e si aspettano grandi successi. Questo li rende vincenti e il ciclo continua”. Gli ospedali di tutta la Cina hanno così inviato orari e suggerimenti per istruire le coppie su quando concepire per avere un “cucciolo di drago“.
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