Le macchie di candeggina sui vestiti sono un problema comune ma anche difficile da eliminare poiché vanno a compromettere il colore.
Questo prodotto, ampiamente utilizzato soprattutto come agente smacchiante e pulente per i capi bianchi, ha un risvolto dolente. Proprio sugli abiti che dovrebbe pulire infatti rischia di fare danni molto severi soprattutto quando si tratta di capi scuri o colorati.
In questo senso infatti il colore viene compromesso e la macchia generata richiede un approccio apposito per poter ristabilire la situazione. In generale però un aspetto fondamentale è quello che riguarda il lavaggio dei capi e la fase di pretrattamento. I prodotti in commercio sono purtroppo molte volte aggressivi e quindi possono causare danni. Per alcune macchie ostinate sembrano l’unica soluzione possibile ma vanno impiegati con attenzione, per evitare danni sia ai capi che alla pelle.
Macchie di candeggina: come rimuoverle subito a costo zero
Il potente effetto sbiancante rischia di essere anche lo stesso che va a danneggiare i capi. La cosa importante, in generale, è utilizzare sempre la candeggina con parsimonia, ricordando che ci sono altre tecniche e prodotti per andare a trattare i capi e che non è necessario sempre fare uso di agenti chimici così forti. Oggi il mercato è pieno di soluzioni e trucchetti, anche rimedi della nonna da applicare per avere benefici immediati, quindi meglio approfittarne.
La cosa fondamentale è impiegare sempre la candeggina con dei guanti, mai farlo senza, adottare poi un riparo per la pelle, è un agente chimico e può anche provocare irritazioni. Per poter ottenere lo stesso effetto in modo naturale è meglio impiegare una tazza di alcol mischiata a una tazza di aceto bianco. La cosa importante è creare una miscela quindi si può fare in barattolo. Lo stesso prodotto pulente viene impiegato proprio per controbilanciare le macchie di candeggina. Quindi agitare bene in barattolo, poi applicare sulla macchina senza strofinare affinché questo composto vada a risucchiare via la candeggina. Quindi lavare con acqua fredda e ripetere fino a quando la macchia progressivamente non sparirà del tutto.
Un’altra soluzione valida è quella di impiegare un cucchiaio di tiosolfato di sodio e dell’acqua, creando una sorta di pasta da andare ad applicare sulla parte. Lasciare agire, sempre senza strofinare e poi andare a lavare tutto in acqua fredda, preferibilmente prima a mano e poi in lavatrice.
Se proprio la condizione dovesse essere permanente una buona idea, per evitare di gettare il capo, è cucirvi una toppa che vada a coprire la macchia, ce ne sono di carine anche di facile applicazione, basta solo il ferro da stiro adagiato e pochi secondi. Una soluzione sicuramente estrema ma idonea per il recupero del capo. Come alternativa alla candeggina e quindi agli sbiancanti in generale, anche quelli in polvere, è l’uso del bicarbonato o dell’aceto durante la lavatrice. Questi hanno effetto pulente, sbiancante, rigenerante del colore e sono innocui sui capi e sulla pelle.