L’aereo è uno dei mezzi di trasporto più utilizzato, con le linee aeree che si stanno moltiplicando di mese in mese, per aiutare i passeggeri
Gli aerei sono considerati il mezzo di trasporto più sicuro al Mondo, ogni giorni ne partono milioni in tutti gli aeroporti sparsi per tutto il pianeta Terra. Da una parte all’altra del Globo, dalle città più piccole, alle metropoli più grandi.
Come anticipato, poco fa, l’aereo è uno dei mezzi di trasporto maggiormente sicuro, secondo alcuni studi fatti nelle varie università. Ogni giorno sentiamo, infatti, notizie di incidenti automobilistici, motociclistici mentre sui velivoli la situazione è molto diversa. Purtroppo ci sono anche gli incidenti aerei ma si verificano in maniera minore, sicuramente il fatto di volare a grandi altezze porta a controlli maggiori in ogni situazione legata a un aereo, soprattutto nei viaggi di linea con tante vite appese. Queste informazioni portano, poi, i vari viaggiatori a fidarsi in maniera importante di questo mezzo di trasporto e, ogni giorno, aumentano in maniera esponenziale i viaggiatori che si servono di aerei e aeroporti.
Incidente aereo, negli USA una scena horror
La storia di oggi ci porta negli Stati Uniti e, in particolare, all’aeroporto regionale di Montgomery, città dell’Alabama. Un’operatrice dell’aeroporto, di nome Courtney Edwards, presente sulla pista di decollo è stata risucchiata dalla turbina di un aereo di linea, una tragedia degna di una sceneggiatura di un film horror. Tutto questo è successo il 31 dicembre, l’ultimo giorno dell’anno che ha “regalato” agli abitanti della piccola cittadina di Montgomery una storia tragica.
La donna 34enne, come riporta FanPage, era una dipendente della Piedmont Airlines ed è stata uccisa da un aereo Embraer 170 che operava per Envoy Air. A bordo del velivolo erano presenti 63 passeggeri che hanno, ovviamente, assistito alla tragica scena e hanno raccontato di un boato incredibile, con l’aereo che dopo pochi istanti si è spento di colpo. La scena, come detto, potrebbe essere ricondotta, tranquillamente, a quelle che si vedono all’interno dei film horror, ha spaventato ovviamente tutti coloro che hanno assistito in prima persona.
Raccontiamo questa storia nella giornata di oggi, non una casuale ma una che merita un ricordo importante. Il 26 gennaio 2020 a Calabasas, in California, dopo un incidente aereo ha perso la vita uno dei più grandi giocatori di pallacanestro di sempre, Kobe Bryant. L’ex Dream Team e Los Angeles Lakers, era a bordo del velivolo con la figlia Gigi, anch’essa tragicamente scomparsa dopo la caduta. Nella giornata di oggi, a 3 anni dalla scomparsa, come detto il ricordo per il cestista è arrivato da più parti, sia dai colleghi sportivi sia da altre celebrità che arrivano da mondi diversi, come spettacolo e cinema.
Articolo di Alessandro Nobile
