Imprenditrice cade nella trappola e viene rapinata a casa sua: ecco che cosa è successo e dove, tutti i dettagli.
Dopo la recente rapina avvenuta ai danni dell’imprenditore Saturnino De Cecco, membro della famiglia fondatrice dell’omonimo pastificio, anche l’imprenditrice Sabrina Fioravanti, attiva nel campo delle costruzioni, è caduta nella trappola di un gruppo di malviventi.
I truffatori si sono di fatto presentati alla porta di casa sua in divisa e con un finto mandato di perquisizione, convincendola ad aprire loro le porte della sua abitazione, minacciando di chiamare i vigili del fuoco qualora si fosse rifiutata di farlo. Ma una volta all’interno della proprietà i finti militari hanno subito rivelato le loro vere intenzioni facendo razzia di gioielli ed altri oggetti preziosi.
Imprenditrice cade nella trappola
Martedì 24 gennaio all’alba, l’imprenditrice ed ex presidente del Ladispoli calcio Sabrina Fioravanti ha ricevuto la visita da parte di un gruppo di finti agenti della Guardia di Finanza presso la sua villa di via Fontana Morella. I falsi militari si sono di fatto presentati alla sua porta in divisa e con un mandato di perquisizione astutamente falsificato su carta intestata della direzione distrettuale antimafia ed hanno minacciato di chiamare i vigili del fuoco qualora la donna non avesse aperto. Così la Fioravanti li ha lasciati passare, ma ben presto ha compreso le reali intenzioni degli avventori.
Malviventi entrano in casa e portano via un bel bottino
Una volta introdottisi in casa, i malviventi hanno subito svelato le loro reali intenzioni ed hanno fatto quindi razzia di svariati oggetti preziosi, tra cui gioielli, un orologio di pregio ed alcuni monili in oro, compresa una collanina con una medaglietta raffigurante l’imprenditrice insieme a suo padre. Ad ogni modo, stando alle prime dichiarazioni rilasciate dall’imprenditrice stessa pare che gli uomini in questione fossero dei veri professionisti della rapina, in quanto si sarebbero mossi con grande abilità e sapendo che in quel momento la Fioravanti si trovava da sola in casa.
Fortunatamente, però, nessuno le avrebbe fatto del male. La donna ovviamente ha sporto denuncia ai Carabinieri della stazione locale, i quali hanno subito avviato le indagini sul caso fra lo sconcerto generale dei cittadini che adesso temono un simile destino. Ricordiamo, infatti, che la truffa delle finte forze dell’ordine con conseguente rapina è un modus operandi molto frequente da parte di alcuni malviventi. Si raccomanda, quindi, di fare molta attenzione.
Articolo di Veronica Elia