Solo poche settimane prima aveva perso il padre ed è deceduto anche lui a causa di un gravissimo incidente stradale avvenuto mentre era in bicicletta
Una doppia tragedia che ha sconvolto non solo una famiglia ma un’intera comunità, che si trova ora a piangere con il cuore spezzato un padre ed un figlio. L’epilogo drammatico è la conseguenza di un grave incidente stradale avvenuto nelle scorse ore su una statale, che ha causato la morte di Francesco Nigro, un 35enne che stava percorrendo il tratto in bicicletta quando è stato travolto da un mezzo di passaggio.
La tragedia si è consumata tra Laterza, in provincia di Taranto e Matera, lungo la statale 7, mentre il 35enne si trovava in una zona al confine tra Puglia e Basilicata. Stando alla ricostruzione dei fatti, un pulmino lo avrebbe colpito dopo una doppia curva, travolgendolo e facendolo cadere a terra rovinosamente, dove poi è rimasto. Per Francesco non c’è stato nulla da fare in quanto sarebbe morto sul colpo e, al loro arrivo, i paramedici, non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso.
Due membri della stessa famiglia morti in pochi mesi: i drammatici dettagli
Sulla dinamica del sinistro è ancora tutto in divenire ma si ipotizza che l’autista del veicolo possa, occorrerà comunque accertarlo con ulteriori elementi, aver invaso la corsia opposta travolgendo la bici con Nigro in sella. Le gravissime lesioni del ciclista sono state dichiarate dai sanitari del 118 incompatibili con la vita. Il 35enne non era, stando alla ricostruzione dei Carabinieri intervenuti sul luogo della tragedia per svolgere i necessari rilievi, un ciclista professionista bensì un appassionato, in ogni caso esperto ed attento. L’uomo era diretto verso Matera e avrebbe visto arrivare il veicolo dalla direzione opposta, troppo vicino a lui per avere il tempo di evitare l’impatto. È stato in seguito alle indagini o meglio all’identificazione della persona deceduta che si è scoperto che soltanto pochi mesi prima aveva perso il padre.
Lo sgomento del sindaco: “Stavamo festeggiando San Sebastiano quando è arrivata la notizia”
Tra i primi ad esprimere il proprio sgomento per la morte del 35enne c’è stato Franco Frigiola, primo cittadino del comune di Laterza, che ha rilasciato un comunicato nel quale ha espresso “cordoglio personale e di tutta l’Amministrazione comunale”. Il sindaco ha poi spiegato: “Stavamo festeggiando San Sebastiano, patrono della Polizia Locale, quando è arrivata la notizia dell’ennesima tragedia stradale, che si è portata in cielo un’altra giovane vita di Laterza”.
“Purtroppo – ha aggiunto Frigiola – c’è molto da fare per formare i cittadini ad avere più prudenza. Stiamo adottando provvedimenti proprio per la sicurezza sulla strada. Al riguardo, abbiamo investito 600mila euro e avviato un progetto scuole sicure. Col Prefetto di Taranto, si è concordata l’installazione di video sorveglianza vicino ai plessi frequentati. L’auspicio è che non si verifichino più eventi luttuosi sulle strade. Rattrista quanto accaduto, soprattutto perché Francesco stava praticando sport, che è vita”.
Articolo di Daniele Orlandi
