Si indaga a tutto campo dopo l’agghiacciante scoperta fatta da un uomo che stava facendo una passeggiata con il suo cane, quando si è trovato di fronte ad una scena terribile
Quando lo ha notato, mentre era intento a portare a spasso il suo cane, ha superato lo shock in pochi istanti e ha allertato subito le forze dell’ordine. Che ora stanno indagando a tutto campo, nel tentativo di risolvere in tempi rapidi il giallo legato ad una inquietante scoperta avvenuta nella pineta di Castel Fusano, a Ostia.
È qui che un semplice cittadino, giunto in prossimità di Viale dei Promontori insieme al suo amico a quattro zampe, si è trovato a vivere qualcosa che probabilmente non avrebbe mai immaginato, una scena da film giallo ma che era quantomai reale.
Agghiacciante scoperta durante la passeggiata con il cane: momenti di paura
Il cittadino si è imbattuto in un cadavere, un corpo in avanzato stato di decomposizione individuato nelle vicinanze di un ricovero di fortuna. Allertati dall’autore della scoperta, sono intervenuti in loco i carabinieri del gruppo di Ostia che hanno circoscritto l’area del ritrovamento e raccolto i primi indizi, ascoltando anche l’uomo per ricostruire nel dettaglio la dinamica della scoperta. Sono state controllate le tasche degli indumenti nelle quale c’era una tessera Caritas intestata ad un uomo straniero e senza fissa dimora ma, al momento, il corpo non è stato ancora ufficialmente identificato anche se dovrebbe avere 67 anni. Il medico legale ha effettuato una prima analisi dalla quale è emerso che il cadavere non presenta segni di violenza: si ipotizza, ma tutte le piste restano al momento aperte, che il decesso possa essere sopraggiunto per cause naturali, forse per un malore improvviso o legato al freddo notturno, dunque per una possibile ipotermia.
Terzo corpo trovato morto in pochi giorni: cosa sta succedendo?
Completate le analisi sul posto il corpo è stato trasportato all’istituto di medicina legale. È stato disposto infatti un approfondito esame autoptico per avere la certezza delle cause della morte. L’autopsia verrà effettuata al Policlinico di Tor Vergata. Ciò che emerge dalle cronache locali degli ultimi giorni è che si tratta del terzo senzatetto trovato morto a Roma dopo la scoperta di un corpo alle 7 di mattina dello scorso martedì nelle vicinanze di piazza di Porta Maggiore, nel cuore della capitale.
E di un secondo cadavere trovato invece lunedì scorso in via Caterina Troiani, a Spinaceto: la vittima, un 41enne, si trovava sdraiato senza vita sulla panchina del parco. Su nessuno dei tre corpi sono stati riscontrati segni di violenza e tutto lascia pensare che i tre siano deceduti per il medesimo motivo: il freddo. Le indagini, in ogni caso, proseguono e solo nei prossimi giorni sarà fatta definitivamente chiarezza.
Articolo di Daniele Orlandi