Il grande attore hollywoodiano finisce in guai seri e le riprese del film si trasformano in tragedia. Avete saputo che cosa è successo? Guardate qua.
Una tragedia avvenuta sul set di un film. Stavolta, però, non si tratterebbe della trama di una nuova produzione, ma di un gesto inaspettato che ha messo nei guai un celebre attore hollywoodiano.
Avete già saputo che cosa è successo? Come certamente ricorderete, 15 mesi fa la star del cinema Alec Baldwin è rimasto coinvolto in un terribile incidente in cui ha perso la vita la direttrice della fotografia del film Halyna Hutchins. La donna, di fatto, è stata ferita da un colpo di pistola partito proprio dalla pistola impugnata dall’attore durante le riprese del film Rust. Che cosa succederà adesso?
Tragedia durante le riprese del film
Nell’ottobre 2021, durante le riprese del film Rust girato al Bonanza Creek Ranch vicino a Santa Fe, dalla pistola con colpi ‘vivi’ impugnata dal celebre attore hollywoodiano Alec Baldwin è partito involontariamente un colpo che ha determinato la morte della direttrice della fotografia del film. Secondo la ricostruzione dei fatti, la pallottola avrebbe colpito prima la spalla del regista Joel Souza e sarebbe poi rimbalzata sulla direttrice della fotografia Halyna Hutchins, uccidendola. Un episodio tanto inatteso quanto drammatico che ha messo in un serio guaio Baldwin, il quale adesso rischia il carcere per omicidio colposo involontario.
Che cosa succederà adesso?
A seguito di quanto accaduto nell’ottobre 2021, la procura del New Mexico ha deciso di incriminare Alec Baldwin per omicidio colposo involontario. “Sotto di me nessuno è al di sopra della legge” ha dichiarato la District Attorney dell’area di Santa Fe, Mary Carmack-Altwies. Alla notizia dell’incriminazione l’attore hollywoodiano ha reagito così: “Siamo di fronte a una terribile ingiustizia”. Inoltre, Baldwin ha ribadito attraverso il suo avvocato Luke Nikas di non aver avuto motivo di credere che nella pistola usata sul set del film ci fossero proiettili ‘vivi’.
L’attore, di fatto, non sarebbe l’unico responsabile dell’accaduto. Carmack-Altwies ha anche incriminato per omicidio colposo involontario la addetta alla manutenzione delle armi sul set Hannah Gutierrez Reed, mentre David Halls, l’assistente regista, si è dichiarato colpevole di uso negligente di un’arma letale. Ad ogni modo, qualora Baldwin dovesse essere giudicato colpevole, l’attore dovrà scontare da 18 mesi a 5 anni di carcere. “Se una di queste tre persone avesse fatto il suo lavoro, Halyna Hutchins oggi sarebbe ancora viva” ha commentato Andrea Reeb, la procuratrice speciale incaricata di istruire il caso. “Le prove mostrano una palese mancanza di rispetto delle norme di sicurezza sul set di Rust” ha infine concluso. Un’evidenza di cui si dovrà tenere necessariamente conto.
Articolo di Veronica Elia