Modella arrestata per contenuti osceni | Ecco come ha deciso di presentarsi in tribunale

Una modella 23enne rischia sino a tre anni di carcere per aver condiviso foto piccanti sui social, ma reagisce alle accuse provocatoriamente.

Il vestiario è argomento di scontro generazionale sin dagli anni ’60, periodo in cui i giovani hanno dato vita ad una serie di manifestazioni divenute storiche per rivendicare il proprio diritto alla libertà dei costumi e di pensiero. La rivoluzione che chiedevano a gran voce i giovani dell’epoca toccava tutti gli aspetti della società del tempo e premeva sulla concessione di diritti umanitari e sociali fondamentali e oggi riconosciuti in gran parte del mondo.

Merve Tasskin
Merve Tasskin rischia il carcere per i suoi contenuti (kronic.it)

Pare assurdo che ancora oggi si parli di uno scontro tra generazioni per la concessione di diritti attualmente non coperti dalla legge o semplicemente non accettati socialmente, sebbene garantiti. In alcuni Paesi dell’occidente si lotta ancora per garantire pari opportunità alle donne. La legge la garantisce, ma nei fatti c’è una disparità evidente nel mondo lavorativo, sia per quanto riguarda i salari che le mansioni di maggiore responsabilità e c’è ancora una forte componente di sessismo in ogni ambito della società.

Le donne ancora oggi sono vittime di pregiudizio, vengono stigmatizzate per ciò che indossano, per le scelte che compiono a livello personale e professionale (non contrarre matrimonio, abortire, preferire la carriera alla maternità). Finché non ci sarà una piena accettazione, un’accettazione consapevole della parità, il percorso non sarà concluso.

Modella rischia il carcere per le foto hot su Onlyfans

Se in occidente il problema è principalmente educativo e culturale, ma il processo di progresso e modifica è già avviato da tempo, ci sono Paesi in cui le libertà delle donne sono ancora fortemente limitate per via di precetti religiosi troppo ortodossi e radicati nella società e anche per via di una legislazione che ancora oggi non prevede la tutela delle libertà individuali.

Merve Tasskin
Merve Tasskin rischia il carcere per i suoi contenuti (kronic.it)

Un caso emblematico è ciò che sta succedendo alla modella turca 23enne Merve Tasskin, accusata di aver condiviso sui propri social contenuti osceni e lesivi per gli utenti. L’accusa nasce dalla decisione della giovane e bellissima Merve di creare un account Onlyfans e pubblicare qualche contenuto maggiormente spinto su una piattaforma che ormai è sinonimo di soft porn in tutto il mondo.

Secondo gli accusatori Merve avrebbe utilizzato dunque la piattaforma e anche il profilo Instagram per condividere foto oscene e adesso rischia una condanna che prevede una pena carceraria dai 6 mesi ai 3 anni di reclusione.

La risposta provocatoria della modella: in tribunale con una minigonna inguinale

Qualche giorno fa si è tenuta la prima udienza del processo che vede accusata Merve Tasskin e la giovane ha deciso di rispondere in maniera provocatoria alle accuse. In tribunale si è presentata con una minigonna inguinale, scelta che indica chiaramente la rivendicazione del diritto di vestirsi e mostrarsi come più desidera.

Al fine di dare ancora maggiore risonanza alla propria lotta, la modella ha pubblicato sui social uno scatto che ne mostra l’outfit prima dell’ingresso in aula. La scelta di vestiario è stata fortemente criticata su Instagram, dove molti hanno commentato negativamente la sua decisione, come chi le scrive: “Non sarei sorpreso se ti multassero. È il tribunale, non dovresti per nessuna ragione presentarti vestita in questo modo”.

 

 

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La modella non ha alcuna intenzione di farsi intimorire o di cambiare atteggiamento, sicura che quello che sta facendo sia assolutamente lecito e legittimo. Merve è anche covinta di non avere nulla da temere in tribunale, convinta che la giustizia trionferà: “Non accetto i crimini di cui vengo accusata. Ho creato un abbonamento su Onlyfans lo scorso marzo 2022, e l’ho terminato dopo 3 mesi. Il sito ora è inattivo e non ci sono immagini”.

La ragazza ha anche aggiunto di aver utilizzato Onlyfans solo per pubblicizzare il suo profilo Instagram come fanno tante influencer come lei. Inoltre ha negato di aver venduto foto o video piccanti agli abbonati al suo profilo Onlyfans.

Articolo di Fabio Scapellato

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