Per i fan della saga di Terminato non sono ore facili: si è spento un importante membro del cast a causa di una grave malattia
Stroncato da un brutto male che gli era stato diagnosticato solo pochi mesi fa. Sono ore di grande dolore per i fan della saga The Terminator, a causa di un lutto tremendo di un personaggio che ha segnato, con il suo ruolo, l’esordio cinematografico della fortunata pellicola con Arnold Schwarzenegger nei panni del protagonista.
Nell’autunno del 2022 gli era stato diagnosticato un cancro ai polmoni al quarto stadio, secondo quanto riferito in queste ore da un amico della star scomparsa e della sua famiglia. Tumore che, in pochi mesi se lo è portato via gettando nello sconforto gli appassionati della prima trilogia uscita nel 1984 e ancora nel 1993 e nel 2003.
Indimenticabile nella saga The Terminator: grave lutto colpisce il mondo del cinema
Stiamo parlando nientemeno che di Earl Boen, attore veterano ma anche doppiatore, amatissimo per il suo ruolo del Dottor Peter Silberman nei primi tre film della saga, deceduto ad 81 anni. Boen ha recitato in “Terminator”, “Terminator 2: Judgment Day” e “Terminator 3: Le macchine ribelli” nei panni di uno psicologo criminale che è stato chiamato per interrogare il sergente della resistenza umana Kyle Reese (Michael Biehn). È anche apparso in filmati d’archivio in “Terminator: Dark Fate” del 2019.
Nato l’8 agosto 1941, lascia la moglie Cathy, la figlia Ruby e i nipoti Kimmy Abaricia e Kimo Harbin. Boen vantava una carriera di tutto rispetto: ha lavorato a molte serie televisive, film e videogiochi nel corso degli anni. Oltre alla serie “Terminator”, lo si ricorda in “9 to 5”, “Living in Peril”, “The Prince”, “Sioux City”, “Marked for Death”, “My Stepmother Is an Alien”, “ Alien Nation”, “Touch and Go”, “The Main Event”, “Battle Beyond the Stars”, “To Be or Not to Be”, “Movers & Shakers”, “Stewardess School” e “Walk Like a Man”.
Non solo attore di cinema: il lavoro in tv e come doppiatore
In televisione, Boen ha interpretato il Rev. Lloyd Meechum nella sitcom degli anni ’80 “Mama’s Family”. Ma è anche stato ospite di diverse serie, tra cui “Great Performances”, “The Streets of San Francisco”, “Hawaii Five-O”, “Wonder Woman”, “Police Woman”, “Barnaby Jones”, “A Man Called Sloane”, ” The Dukes of Hazzard”, “Soap”, “King’s Crossing”, e ha lavorato in molti altri telefilm.
Indimenticabile anche come doppiatore: Boen ha doppiato personaggi come Mr. Bleakman in “Clifford the Big Red Dog”, Señor Senior Sr. in “Kim Possible”. È stato anche il narratore in nel videogioco “World of Warcraft” e Captain LeChuck nella serie di videogames “Monkey Island”. La sua scomparsa è stata annunciata a The Hollywood Reporter dalla figlia Ruby Harbin. È stata lei a parlare della malattia diagnosticata pochi mesi prima del decesso aggiungendo che il padre “È morto serenamente nel sonno”.
Articolo di Daniele Orlandi
