La foca è un animale alla vista simpatico, ma il suo aspetto amichevole può ingannare: bimbo aggredito in spiaggia da un esemplare.
Siamo abituati a vedere le foche solamente nei documentari o all’interno di habitat costruiti appositamente affinché il pubblico possa osservarle negli acquapark. La mente dunque ci porta ad associarle a spettacoli con gli ammaestratori e dunque a considerare questi animali marini come docili e generalmente ben disposti nei confronti dell’uomo.
Una foca ammaestrata è in grado di seguire il suo insegnante come farebbe un qualsiasi cane, di eseguire salti all’interno di un cerchio a comando, di colpire al volo una palla che gli viene lanciata. Un comportamento che non è naturale per questi animali e che è legato ad un condizionamento mentale, l’ottenimento di una ricompensa in cambio di quel gioco.
Questa abitudine, unita a quella di rappresentare questi animali in cartoni e film animati come esseri docili e giocherelloni, può indurre le persone e specialmente i bambini a pensare che avvicinare una foca all’interno del suo habitat possa essere un momento di divertimento o un’esperienza piacevole. Tuttavia la foca nel suo ambiente ha un comportamento completamente differente e quando un estraneo invade il suo spazio reagisce per difenderlo e difedersi da un eventuale attacco.
Foca attacca i bagnanti in una spiaggia del Sudafrica
In un video recentemente apparso sui social si vedono dei bagnanti che vengono attaccati da un cucciolo di foca in una delle spiagge più rinomate di Città del Capo, Clifton Beach. Nelle immagini si vede anche un bambino che nuota disperatamente verso la riva e la foca che lo insegue e lo morde. Per fortuna a salvare il piccolo ci hanno pensato gli altri bagnanti che, accortisi del pericolo, sono accorsi in massa per separare il bambino dalla furia dell’animale.
Prima di rivolgere le proprie attenzioni verso il piccolo, il cucciolo di foca se l’era presa con una giovane attrice che si trovava poco distante. La ragazza è stata in grado di scappare dalla furia dell’animale, ma prima di uscire dall’acqua è stata morsa per sei volte le mani. Le ferite le hanno causato una copiosa perdita di sangue che ha richiesto l’intervento dell’ambulanza ed il trasporto in ospedale per le cure del caso. Chiaramente l’attrice se l’è cavata con un grande spavento e qualche cicatrice.
L’accaduto è stato riportato su tutti i quotidiani locali e sulla questione si è espresso anche il sindaco di Cape Town, Eddie Andrews, il quale ha ricordato a tutti che i bagnanti dovrebbero avere maggiore rispetto: “Incoraggiamo residenti e turisti a trattare la fauna marina con rispetto”.
@thesicilianwifey Seal Attacks twice! #cliftonbeach #sealattack #capetownbeach ♬ original sound – The Sicilian Wifey
Incidenti di questo tipo, infatti, non sono certo una novità a Cape Town. Le spiagge, le banchine e i porti della città sono infatti abitati dalle foche, le quali generalmente convivono senza troppi problemi con i residenti. Nelle ultime settimane, però, la città è stata invasa da turisti e l’eccessiva folla ha ridotto lo spazio a disposizione degli animali, facendoli innervosire. Insomma se vi trovate da quelle parti, fotografate e filmante pure gli animali, ma mantenete una distanza di sicurezza.
Articolo di Fabio Scapellato