James Bonner era riuscito a perdere molti chili grazie all’aiuto del dottor Nowzaradan, ma i suoi traumi psicologici hanno avuto la meglio.
I fan di Vite al Limite seguono sempre con grande attenzione le puntate del celebre programma che vede protagonisti i pazienti del dottor Nowzaradan, diventato ormai una vera e propria star. Come noto, in ogni episodio di Vite al Limite viene raccontata la storia di un paziente – uomo o donna – con obesità patologica, che decide di rivolgersi alla clinica del dottor Now (situata a Houston, in Texas) per provare a dimagrire attraverso un intervento chirurgico di bypass gastrico.
Tuttavia, se da una parte molte di queste storie hanno un lieto fine con i pazienti che riescono a riprendere in mano le proprie vite, in alcuni casi purtroppo le cose non prendono questa piega.
Non è raro, infatti, che i pazienti non riescano a seguire il regime alimentare imposto dal dottor Nowzaradan, anche per problematiche psicologiche: nella stragrande maggioranza dei casi l’obesità di questi individui è caratterizzata da traumi avuti in passato, che li hanno portati ad avere un rapporto morboso con il cibo.
James Bonner, dai tanti chili persi al tragico epilogo
Tra questi c’è James L.B. Bonner, uno dei pazienti a cui i telespettatori di Vite al Limite si sono maggiormente affezionati. L’uomo si è mostrato subito molto determinato, ma alla fine non è riuscito a vincere la sua battaglia.
Si era rifugiato nel cibo dopo un terribile incidente stradale che aveva costretto i medici ad amputargli la gamba. Eppure, in un primo momento la terapia del dottor Now sembrava funzionare, tanto che James era riuscito a perdere la bellezza di 145 chili.
Tuttavia, come racconta anche YouMovies, Bonner non ha superato tutte le problematiche psicologiche che si portava dietro da tempo. Il 35enne è stato infatti ritrovato privo di vita all’interno della sua abitazione: stando alle indagini eseguite dalle forze dell’ordine, il protagonista di Vite al Limite si è tolto la vita sparandosi un colpo alla nuca.
Il suicidio è avvenuto il 2 agosto 2018, ma già il giorno prima i suoi contatti su Facebook avevano capito che qualcosa non andava, dato che Bonner aveva scritto un post sul suo profilo social a dir poco preoccupante.
La notizia della sua morte ha fatto rapidamente il giro del web e ha commosso molto tutti i fan di Vite al Limite, che speravano ormai in un completo recupero del 35enne di Lexington, nella Carolina del Sud.
