Nello studio di Storie Italiane, Valeria Graci ha raccontato i dettagli della sua malattia: l’ha ereditata da suo nonno.
Nella giornata di ieri, giovedì 6 ottobre, Eleonora Daniele ha ospitato nel suo studio Valeria Graci, che ha deciso di raccontare a Storie Italiane un problema di salute con cui deve fare ormai i conti. Prima di toccare questo argomento, l’attrice e comica milanese ha parlato anche della sua separazione, spiegando di aver vissuto non poche difficoltà. Tuttavia, quando ha deciso di aprirsi e raccontare la sua esperienza, molte donne sui social le hanno mostrato grande sostegno e l’hanno ringraziata.
“Non riuscivo a capire perché lo facessero: loro si stupivano del fatto che una come me, che fa ridere la gente, potesse vivere un’esperienza tanto simile ad altre donne – le sue parole a Storie Italiane – In realtà sono una donna come le altre, faccio solo un lavoro diverso. Io ho fatto molta analisi e sto dando a mio figlio Pierluigi di undici anni e mezzo la possibilità di effettuare un percorso di psicanalisi”.
Alla base del rapporto con suo figlio Pierluigi c’è una canzone di Gianna Nannini, a cui entrambi tengono molto. “Sono una mamma molto severa e al tempo stesso molto leggera su alcune tematiche”, ha detto Valeria Graci, che poi ha parlato nel dettaglio della patologia che la affligge.
“Ho due protesi grandi come un chicco di riso”
La comica ha scoperto da poco di avere l’otosclerosi bilaterale, una malattia dell’udito che ha ereditato da suo nonno.
“Ho scoperto a un certo punto che l’udito diminuiva sempre più e ho dovuto fare due interventi a distanza di sei mesi l’uno dall’altro – racconta l’attrice a Eleonora Daniele – Oggi ho due protesi nelle orecchie grandi quanto un chicco di riso, che mi permettono di sentirci. Oggi sono donna che ha due ‘balloon’ grossi e che non ha più paura…”.
La puntata di Storie Italiane è proseguita con una bella sorpresa per Valeria Graci. Nello studio del programma Rai ha fatto il suo ingresso Manila Nazzaro, grande amica dell’attrice milanese.
“Per me Valeria è come una sorella – ha detto la Nazzaro – Ci siamo incrociate per la prima volta nel concorso di Miss Italia, nel momento più difficile delle nostre vite. Poi un lavoro in radio ci ha fatto conoscere”.
Quando le viene chiesto il pregio principale di Valeria Graci, Manila Nazzaro non ha dubbi: “L’autoironia, in assoluto. L’ha salvata anche negli istanti più drammatici”.
