Giorgia Soleri, la tristezza dopo la diagnosi: “Una batosta”

Giorgia Soleri si è affidata ad Instagram per rivelare ai fan di aver scoperto di essere affetta da fibromialgia.

Un nuovo tatuaggio per Giorgia Soleri, carico di significato relativo alla nuova diagnosi che l’influencer ha appena ricevuto. La compagna di Damiano David, leader dei Maneskin, ha infatti comunicato sui social di avere una nuova problematica di salute dopo l’endometriosi e la vulvodinia. Si tratta di una patologia di cui si parla molto poco ma che nella maggior parte dei casi può davvero creare grossi problemi a chi ne è affetto.

Stiamo parlando della fibromialgia, una malattia ‘silenziosa’ che ha colpito anche Giorgia Soleri: la scrittrice ha voluto parlarne apertamente, anche per alzare un po’ il velo che ancora persiste su questa patologia e per dare una voce a tutti coloro che combattono ogni giorno con la fibromialgia.

“La prima diagnosi che ho ricevuto è stata contemporaneamente una liberazione e un pugno nello stomaco – scrive Giorgia Soleri nel post – Finalmente il mio dolore aveva un nome, potevo chiamarlo, spiegarlo, dargli spazio e dignità. ma probabilmente quel nome era molto raro, insomma, altrimenti non ci avrebbero messo anni a trovarlo, no? No“.

“Un misto di terrore e rabbia”: Giorgia Soleri e la fibromialgia

“La verità è che eravamo milioni di persone, silenziate da un personale medico-sanitario che per anni ci aveva trattate come malate immaginarie – aggiunge poi la compagna di Damiano dei Maneskin – scottate dall’invalidazione che il nostro dolore aveva ricevuto da affetti e parenti, schiacciate dal peso di una malattia che nel suo nome portava lo sconveniente suono di un organo genitale“.

Quando ha cominciato a parlarne si è creata una rete “di condivisione e comprensione“, come ha detto la stessa Soleri. Tuttavia, dopo la diagnosi di fibromialgia la scrittrice e influencer ha provato un misto “di terrore e rabbia“. 

“Ma questa volta è stato diverso – aggiunge – Ho scoperto che la condivisione è un viaggio arricchente mai a senso unico, quando dai qualcosa ti torna sempre indietro. E a me è tornata empatia, amore, supporto, vicinanza, abbracci silenziosi e sguardi a voce alta“.

“Poche ore prima di questa diagnosi, per un casualità che a ripensarci fa sorridere, mi tatuavo TOGETHER WE ARE STRONGER. e oggi lo sento più che mai. Grazie“.

La scrittrice ha poi pubblicato una foto del suo tatuaggio, dove si vede appunto la scritta Together we are stronger (Insieme siamo più forti) e tanti piccoli cuori che si tengono per mano e si fanno forza reciprocamente.