Alberto Matano e il timore dei fan de La vita in diretta: cosa è successo, i dettagli e le curiosità della vicenda
La sua genuinità, professionalità e talento indiscusso hanno fatto di lui uno dei volti più apprezzati in RAI: parliamo di lui, Alberto Matano. L’uomo, oltre essere uno dei conduttori della famosa trasmissione super seguita dal pubblico La vita in diretta, è anche un noto giornalista professionista sempre attento ai temi caldi come cronaca, politica e attualità. Purtroppo una notizia che da un po’ era nell’aria ha lasciato senza parole i fan.
Giovanissimo, egli comincia a maturare l’interesse per il mondo editoriale e della scrittura, tanto che si iscrive alle selezioni della scuola di giornalismo di Perugia, divenendo professionista nel 1999. Ha dato sempre importanza ai temi come attualità e cronaca nel corso della sua carriera cominciando a collaborare con l’azienda Rai. Visto il suo talento, viene scelto al timone del Tg 1 delle 20.00 fino a condurre anche lo Speciale Tg 1 in diretta.
Dal punto di vista televisivo e dei programmi, l’uomo comincia a collaborare con il programma Uno Mattina in alcune delle sue rubriche fino al 2019, quando gli viene proposta la conduzione de La vita in diretta insieme a Lorella Cuccarini. Tuttavia, la donna decide di abbandonare il programma per alcuni atteggiamenti considerati sessisti, lasciando così la conduzione da solista all’uomo.
Inizialmente non ha manifestato interesse nell’occuparsi dei temi politici, in quanto sua mamma faceva parte di un partito politico. Egli, infatti, in una intervista rivelò: “Mia madre faceva politica, era una delle leader dell’Udc in Calabria e aveva un incarico non parlamentare ma nel partito nazionale. Quando te ne vai di casa a diciotto anni e appartieni a una famiglia che nella tua città è abbastanza conosciuta, lo fai perché non vuoi una vita semplice. Ho voluto fare la mia strada”.
Una notizia lascia senza parole i fan del programma La vita in diretta che oggi 26 Settembre subirà uno stop.
Lo stop de La vita in diretta: ecco il motivo
Nella giornata del 26 Settembre 2022 molti programmi non andranno in onda, causando un problema nella gestione dei palinsesti. Il motivo? Uno sciopero che ha riguardato e sedi Rai di Roma, quindi gli studi ‘Fabrizio Frizzi’ di via Nomentana e gli studi ‘Raffaella Carrà’ di via Teulada come informa il sito Lanostratv.it.
Invece, non ha intaccato le produzioni di Milano per cui E’ sempre mezzogiorno di Antonella Clerici andrà in onda regolarmente.
A sostituire la trasmissione di Matano ci penserà Marco Liorni con la sua Reazione a catena, in un mix di spezzoni a partire dalle 17.05. Alle 18.45, invece, una puntata vera e propria del gioco di Liorni che non è stato coinvolto nello sciopero.
I motivi sono due: la prima è che il programma è registrato e non va in diretta e la seconda è che se fosse anche trasmesso in diretta non sarebbe stato stoppato perché viene registrato presso gli studi della sede Rai di viale Marconi a Napoli e non a Roma.
Nella giornata del 27 settembre, tutto tornerà regolare e si potrà commentare il risultato delle elezioni politiche del 25 settembre 2022.