Guendalina Tavassi ha raccontato in aula le violenze fisiche e verbali da parte dell’ex marito Umberto D’Aponte.
I particolari emersi durante il processo nei confronti dell’ex marito di Guendalina Tavassi fanno davvero rabbrividire. Nell’aula di Tribunale, infatti, è stata ascoltata proprio l’ex concorrente del Grande Fratello, che ha rivelato particolari terribili che risalgono al periodo in cui era la partner dell’imprenditore Umberto D’Aponte: dalla loro unione sono nati due figli, Chloe e Salvatore.
Come ricorda anche il sito Today, per D’Aponte erano scattate le manette a febbraio 2022: l’uomo è poi uscito di prigione lo scorso mese di maggio e ancora oggi continua a rispedire al mittente ogni accusa a lui rivolta.
Guendalina Tavassi, che ha denunciato l’ex marito per maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate e danneggiamento, ha raccontato in aula tutte le violenze fisiche e verbali subite dall’imprenditore: un incubo per la showgirl durato anni.
I tradimenti e la continua violenza: l’incubo di Guendalina Tavassi
“Prima della nascita di Salvatore lui veniva a Roma solo nel weekend, ma quando si è trasferito sono iniziati i problemi – il racconto di Guendalina Tavassi in tribunale – Svariati tradimenti ed episodi di violenza dovuti alla gelosia era un continuo minacciarmi e denigrarmi anche davanti ai bimbi. Mi diceva che dovevo morire“.
Sempre durante la sua deposizione in aula, l’ex gieffina si è soffermata sul momento in cui ha scoperto un tradimento da parte di Umberto D’Aponte.
“Dormiva e mi è arrivato un messaggio di una ragazza che mi riferiva di averlo visto con un’altra – le parole della Tavassi – Abbiamo litigato e ha spaccato il vetro della finestra, che è finito nella culla del bambino, che ha iniziato a piangere”.
“Mi ha preso a bastonate, i bambini piangevano”
Le violenze perpetrate da Umberto D’Aponte ai danni della sua ex moglie erano costanti, come rivela la stessa showgirl in aula: “Mi ha inseguito con una mazza da baseball e mi ha preso a bastonate in testa. Avevo pausa per i miei bambini che chiedevano al papà di fermarsi e piangevano. Lui faceva cose pericolose e non sapevo come fermarlo“.
Guendalina Tavassi racconta poi un episodio da brividi: “Una volta mi ha rotto il naso lanciando le chiavi della mia auto: sanguinavo e mio figlio ha chiesto aiuto ai vicini urlando: ‘Mamma sta morendo’“.
Anche davanti al legale di Guendalina l’imprenditore è andato in escandescenze ed è scoppiata una lite: per questo l’ex gieffina ha chiesto un ordine restrittivo nei confronti del suo ex marito.
