Naike Rivelli ha attaccato duramente Chiara Ferragni per la sovraesposizione dei figli sui social (e non solo).
Chiara Ferragni è nota per essere una delle influencer più importanti d’Italia, oltre ovviamente al suo legame sentimentale con Fedez, da cui sono nati i due figli Leone e Vittoria. Sono milioni i fan che seguono assiduamente le vicende dei Ferragnez e che apprezzano i post e i messaggi lanciati da Chiara Ferragni tramite i social. Tuttavia, la moglie del rapper milanese deve fare spesso i conti anche con le critiche, che arrivano non soltanto dagli utenti comuni ma talvolta anche da altri personaggi famosi.
Stavolta è stata Naike Rivelli a puntare il dito contro Chiara Ferragni. Secondo quanto affermato dalla figlia di Ornella Muti all’Adnkronos, infatti, l’influencer userebbe i suoi figli solo per ottenere più introiti possibili, sponsorizzando i prodotti e incrementando quindi le entrate. Per Naike Rivelli i bambini “devono essere lasciati in pace“.
“Basta usare i bambini per sponsorizzare i brand e per monetizzare“, dice la figlia di Ornella Muti, che sottolinea come i bambini abbiano diritto a privacy e intimità.
Naike Rivelli attacca Chiara Ferragni: “Perché nessuno dice niente?”
“Non è giusto mostrarli sui social mettendo in mostra i loro pianti o le loro pupù solo per guadagnare soldi – prosegue Naike Rivelli – Ormai questi due bambini sono sovraesposti continuamente sui social con indosso dei brand come se lavorassero nella moda. Io lavoro con i brand ecosostenibili perciò so benissimo cosa c’è dietro il lavoro da influencer“.
L’attrice e cantante italiana, che compirà 48 anni il prossimo 10 ottobre, ricorda che in Italia esiste una legge sulla privacy ma nessuno sembra accorgersene.
“Possibile che nessuno dica niente?“, incalza la Rivelli, che poi ricorda come Chiara Ferragni sposi “solo aziende di un certo tipo, le multinazionali, che stanno facendo chiudere tutte le piccole aziende“.
Non poteva mancare un affondo al comportamento tenuto in questi giorni da Chiara Ferragni e Fedez, immortalati mentre consumano un aperitivo a base di champagne in un punto di montagna raggiunto con l’elicottero.
“Ci vuole un minimo di decoro”
“La gente non ha i soldi per mangiare e per comprarsi i vestiti e loro che fanno? Si mostrano con le pellicce sugli elicotteri a fare gli aperitivi con lo champagne e poi fanno beneficenza? Ma è una presa per il c…!“, attacca la figlia di Ornella Muti.
“Più l’Italia sta a pezzi e più loro mostrano il lusso in cui vivono – conclude Naike Rivelli – Siamo usciti ora da una pandemia, ci vuole un minimo di decoro. Non si rendono conto che stanno dando un pessimo esempio?“.
