Bonus 1000 euro, ecco chi può incassarlo: attenzione alla scadenza

Ecco come richiedere il bonus che il Ministero della transizione ecologica rimborserà sulle spese sostenute nel corso del 2021. Tutti i dettagli relativi al bonus che può arrivare fino a 1000 euro

Il decreto ministeriale n. 395 del 27/09/2021 ha previsto un risarcimento, fino a 1000 euro, da erogare ai cittadini in relazione alla spese sostenute in tutto l’arco del 2021. La data entro in cui bisognava presentare la domanda era il 30 giugno scorso, dunque adesso non vi è nessuna possibilità di ottenere il bonus.

Hai inviato la domanda? Allora continua la lettura dell’articolo per comprendere chi potrà incassare il bonus. Il ministero della Transizione ecologica ha creato un’opportunità di risparmio per i cittadini. Si tratta di un’agevolazione straordinaria, la quale è finalizzata ad aiutare tutti quei interventi di efficientamento dei consumi dell’acqua.

Sono previsti rimborsi per tutti quei cittadini che hanno fatto richiesta entro il 30 giugno 2022 e che presentano le caratteristiche riportate nel decreto. Tali caratteristiche potranno dare vita ad un bonus che potrà arrivare anche a 1000 euro. A permettere la possibilità di ricevere questo bonus è stato, come detto, il decreto ministeriale n. 395 del 27/09/2021.

Bonus idrico, ecco chi potrà essere rimborsato

Chi potrà essere rimborsato? Per esempio tutti quei cittadini residenti in Italia, che hanno avuto spese di manutenzione degli ambienti domestici per cambiare vecchi sanitari in ceramica con dei modelli di nuova generazioni capaci di ridurre lo spreco dell’acqua.

Il medesimo discorso vale anche per coloro che hanno acquistato un nuovo rubinetto, o soffioni da doccia in grado di diminuire il flusso d’acqua grazie a delle caratteristiche tecniche sempre più all’avanguardia.

La domanda è potuta essere stata inviata solamente da persone maggiorenni che risiedono in Italia e che dispongono della titolarità dei diritti di proprietà. Verranno rimborsate solo le spese documentate e concernenti i mesi relativi a tutto il 2021. Da sottolineare, infine, che oggetti come il piatto doccia, il bidet, il box doccia con la colonna integrata, wc o copri water non possono essere rimborsati.

Il bonus idrico nel 2023

Il bonus idrico sarà ancora presente fino a tutto il 2023 con una novità: lo Stato non restituirà direttamente la somma, ma riconoscerà un credito d’imposta calcolando una percentuale su quanto sborsate in fase d’acquisto e per la procedura d’installazione.