Avete capito chi è questa bimba in foto? E’ una figlia d’arte, visto che i genitori sono molto conosciuti in Italia ed all’estero
Tantissimi sono i personaggi famosi italiani che sono figli d’arte. In questo caso, l’attrice in questione ha entrambi i genitori conosciuti in tutta Italia e non solo. Nata nel febbraio 1968, ha un fratello e una sorella, Giacomo e Rosita, e inizia da giovane a tentare la carriera come cantante partecipando nel 1990 al Festival di Sanremo.
Lei ottenne un discreto successo come attrice soprattutto per aver preso parte a “La passione di Cristo” di Mel Gibson, con un ruolo che le fece vincere un Nastro d’argento nel 2005 come miglior attrice non protagonista e altri premi prestigiosi. Le sue origini familiari l’hanno mischiata sin da subito nel mondo dello spettacolo, infatti i genitori sono sia cantanti che attori.
Avete capito chi è la bimba in foto? Il suo nome è Rosalinda!
Avete capito di chi stiamo parlando? Beh, un altro indizio è la sua partecipazione al programma di Rai 1 condotto da Milly Carlucci “Ballando con le stelle”, nel 2020, in coppia con Tinna Hoffman. L’attrice ha ballato in coppia con una donna proprio per normalizzare la sua omosessualità dichiarata da sempre.
Stiamo parlando della terza figlia di Adriano Celentano e Claudia Mori, Rosalinda. La coppia Mori-Celentano ha collezionato successi come “La coppia più bella del mondo” e “Non succederà più”. Rosalinda, durante la sua vita ha già combattuto con un brutto male, un tumore al seno, che ha rischiato di rovinarle la carriera.
L’attrice, però, ha ripreso un maniera eccellente il suo lavoro, il quale procede senza ovviamente dimenticare le sue origini familiari e rimanendo spesso accostata al grosso eco mediatico che inevitabilmente si lega ai suoi genitori.
Rosalina Celentano e la sua omossesualità
Rosalinda, poco più di un anno fa, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Belve dove parlò del suo essere omossessuale e della prima reazione della madre quando era solamente un’adolescente: “Io non credo assolutamente nell’omosessualità, non mi sono mai sentita appartenente a una categoria. Cosa mi disse mia madre quando mi soprese a baciarmi con una donna in camera? Meglio una stanza vuota che una figlia così. Li per lì non capii, mi sono sempre considerata una creatura che mangia, dorme… Uguale agli altri. Sentivo di fare una cosa naturale. La cosa innaturale è quando una persona non ama. Per me più che un rifiuto è stato uno spavento. L’ho perdonata? Sì, certo. Faccio molta più fatica a perdonare me stessa”.