Gerry Scotti, per il pubblico è una doccia fredda: “È difficile dire addio”

Gerry Scotti e una doccia fredda per il pubblico, in molti rimangono senza parole: ecco i dettagli e le curiosità della vicenda

Uno dei conduttori che ha lasciato il segno nella televisione italiana considerato da ben il 44% degli italiani l’erede di Mike Bongiorno è lui, Gerry Scotti. Nel corso della sua carriera ha raggiunto un successo strepitoso con alcuni dei quiz televisivi che hanno cambiato il modo di fare tv come Passaparola, Chi vuol essere milionario, Caduta Libera e The wall. Una notizia che ha lasciato senza parole il pubblico è davvero una doccia fredda

 

Il suo esordio Gerry lo fa con alcuni programmi radiofonici a fine anni Settanta che hanno fatto la storia dela sua carriera. Tra questi possiamo ricordare  Radio Hinterland Milano2, passando a fine anni Settanta a Radio Milano International dove si occupava di una rubrica dal titolo Il mercatino delle pulci e Il Puntaspilli.

A notare il talento di Gerry fu proprio Claudio Cecchetto che gli propose di diventare prima voce di Radio Deejay convincendo a rifiutare una grossa proposta all’estero. Quando Gerry ha informato i suoi genitori di questa scelta, loro sono rimasti senza parole. Egli ha raccontato: “Avevo un ottimo stipendio, un sacco di benefit, persino il dentista pagato. Così, quando dissi a casa che volevo darmi allo spettacolo, per poco a mia mamma non prendeva un coccolone”. 

L’esordio televisivo, invece, avviene con un programma musicale chiamato Deejay Television dove vengono trasmessi i primi videoclip musicali. In seguito ha raggiunto la notorietà con altri programmi che hanno fatto la storia come Campionissimo, La sai l’ultima?, Passaparola, Chi vuol essere milionario fino a Italia’s Got Talent e Caduta Libera. 

Gerry Scotti fa una confessione che lascia senza parole il pubblico e i suoi fan.

Gerry Scotti e la confessione che preoccupa il pubblico

Gerry Scotti ha lasciato senza parole i suoi fan con una confessione rilasciata al settimanale Nuovo Tv circa la voglia di cambiare le trasmissioni da condurre. 

Egli ha ammesso: “Sono stanco di stare sempre in studio. Vorrei mettermi a fare il divulgatore come gli Angela“. 

Ha poi continuato: “Mi piacerebbe raccontare i paesini italiani, il cibo, il vino, ma ogni volta che ne parlo a Mediaset mi dicono ‘sì certo, buona idea’ come si fa coi matti. Finché continuo a divertirmi, e con me il pubblico, vado avanti”. 

Qualche anno fa aveva rivelato i momenti difficili vissuti a Cologno Monzese: “In trent’anni di Mediaset ho avuto inevitabilmente anche momenti brutti, e lì arrivavano con un foglio bianco a dirmi: Scrivi quante prime serate vuoi fare, quante puntate di preserale e quanti soldi vuoi. A un editore così è difficile dire addio”.