Il cantante Pupo ha fatto una confessione che ha lasciato tutti senza parole: ecco cosa ha dichiarato, i dettagli della vicenda
Un uomo che ha regalato tantissimi successi al suo pubblico, volto indiscusso del panorama musicale italiano apprezzato da milioni di fan: stiamo parlando di lui, Enzo Ginazzi in arte Pupo. I suoi brani sono ancora oggi un ever green della musica italiana tra cui Gelato al cioccolato e Su di noi, Forse, Un amore grande e Sarà perché ti amo, scritta per i Ricchi e Poveri con cui parteciparono al Festival di Sanremo 1981. Nel corso di una intervista ha fatto una confessione che ha lasciato tutti senza parole.
Sin da ragazzino ha avuto sempre la passione per la musica e, nonostante la giovane età a soli venticinque anni ha dedicato un brano a sua zia scomparsa per un tumore mai pubblicata dal titolo Primavera. Nel 1975 egli esordisce come cantante alla Baby Records, casa discografica di Freddy Naggiar che gli assegna lo pseudonimo di Pupo. Il cantante ha sempre rivelato che avrebbe voluto che il suo soprannome venisse tolto con il passare degli anni.
Il 1976 è uno degli anni più significativi nella carriera del cantante in quanto egli scriverà una canzone e pubblicherà una delle canzoni più importanti del suo repertorio ossia Gelato al cioccolato, ispirata ad una vicenda omosessuale vissuta in Tunisia dal cantante siciliano Cristiano Malgioglio che ha scritto il testo, mentre la musica fu pensata dal cantante. Dietro questo brano, però, si cela un aneddoto: Malgioglio si è rifiutato di firmare il testo in quanto egli ha sempre dedicato la sua carriera a scrivere brani per artisti importanti come Mina o Ornella Vanoni e non voler figurare per l’artista in questione. Nel 2019, però, Cristiano avrebbe smentito questa versione dei fatti nello show di Barbara D’Urso.
Pupo in una intervista ha fatto una rivelazione circa la sua vita privata che ha lasciato tutti senza parole.
Pupo e la situazione sentimentale particolare
In una intervista al Corriere della Sera, Pupo è tornato a parlare del rapporto sentimentale poliamoroso, quello che da tempo vive con sua moglie e la sua amante. Al contrario di quello che si può pensare, il cantante ha svelato che non è tutto rosa e fiori.
Egli ha specificato: “Chi mi invidia fa male. è un percorso che non ho scelto io. Perché è difficile. C’è sofferenza. È troppo facile liquidarlo così. Io oggi ho 67 anni, mi moglie Anna ne ha quasi 70, Patricia ne ha 62. Sto da 50 con la moglie, da 33 con l’amante. Pensate sia stata una cosa semplice? O che io possa consigliare alle mie tre figlie o a chiunque altro un rapporto pluriamoroso come il mio?”.
Pupo ha fatto sapere di pagare le conseguenze di questa sua scelta specificando: “La poligamia è una realtà diffusa, maggioritaria nel pianeta. La nostra cultura, educazione, religione ci impediscono di essere poligami. Io ho pagato e sto pagando le conseguenze di queste mie scelte fatte alla luce del sole”.
