I vari concerti di Jovanotti in giro per le spiagge italiana continuano senza sosta. Nelle ultime ore, però, è scattato l’allarme da parte degli ambientalisti: i dettagli
Il Jova Beach Party è l’evento più chiacchierato dell’estate, che smuove i fan da qualsiasi parte d’Italia. Jovanotti mette d’accordo da quasi trent’anni ogni generazione: grandi e piccini adorano le sue hit e le sue canzoni romantiche.
Assunto per la prima volta da Claudio Cecchetto, si affaccia al mondo della musica come disc jockey a Radio Deejay e ne diventa uno dei personaggi di spicco. Da lì, la sua carriera decolla: viene invitato al Festivalbar, evento musicale tanto atteso in quegli anni e nell’89 si presenta al Festival di Sanremo posizionandosi quinto.
Le sue canzoni sono delle vere e proprie hit come per esempio “Penso positivo”, “Ciao mamma”, “L’ombelico del mondo” e “Serenata rap”, simbolo delle generazioni anni ’90. Jovanotti, essendo un artista a 360 gradi, negli anni successivi, ha stupito tutti con le sue canzoni più intime come “Fango” dedicata al fratello morto prematuramente, “A te”, “Le tasche piene di sassi”, “Come musica” e “Baciami ancora” che fa da colonna sonora dell’omonimo film del 2010 diretto dal regista Gabriele Muccino.
Da sempre, però, i suoi concerti sono ritenuti un vero e proprio mix di esplosione tra l’arte, la musica e il coinvolgimento del pubblico, risultando come uno dei migliori eventi musicali dell’ultimo decennio in Italia. Jovanotti unisce al suo talento, delle atmosfere uniche che attirano un vasto pubblico che lo segue in praticamente tutte le sue tappe.
Jova Beach Party e l’allarme degli ambientalisti: i dettagli
Uno degli ultimi eventi del cantante, è una vera e propria innovazione: vari maxi concerti organizzati lungo i più famosi litorali italiani. A bordo spiaggia, Jovanotti dal primo pomeriggio si esibisce con le sue canzoni, quasi ogni tappa può vantare degli ospiti d’eccezione e i fan non vedono l’ora di scatenarsi.
Questo però, se da una parte dà all’artista il merito di aver creato un qualcosa di innovativo e mai visto prima, dall’altro lato fa nascere molti dibattiti che toccano vari argomenti: dall’impatto ambientale passando alla sicurezza per il periodo di forti contagi da Covid-19 che stiamo vivendo.
L’ultimo “caso” è scoppiato proprio perché sabato 23 e domenica 24 luglio Jovanotti si esibirà sul litorale di Campo di Mare, vicino a Roma. Gli ambientalisti si sono scatenati contro l’evento che causerebbe problemi alla fauna del posto come i Fratini e le tartarughe caretta caretta; inoltre i residenti sarebbero dispiaciuti dei problemi di accessibilità in cui la città verserebbe in quei giorni, dato che alcune strade potrebbero essere chiuse proprio per il concerto.
il Comitato Nazionale per la Conservazione del Fratino (CNCF), formato dagli ornitologi delle associazioni che operano per la tutela della specia, si è espresso in merito. Il Comitato, alcuni mesi fa, ha sottolineato una: “Forte preoccupazione per la conservazione di una delle specie più a rischio dell’avifauna nazionale, a fronte del disturbo dovuto alla realizzazione di grandi eventi negli habitat di nidificazione, alimentazione e sosta del Fratino”.