Lino Banfi ha parlato della drammatica malattia che ha colpito una delle persone più importanti in assoluto di tutta la sua vita
Nato ad Andria nel luglio del ’36, Banfi ha esordito sul set cinematografico in una pellicola di Lucio Fulci intitolata “Urlatori alla sbarra”. Appena qualche anno più tardi è tornato a lavorare con l’appena citato regista italiano in un altro film uscito nel 1964 dal titolo “I due evasi di Sing Sing”. Nella medesima stagione ha debuttato anche sul piccolo schermo, prendendo parte alle riprese di un paio di serie tv intitolate rispettivamente “Biblioteca di Studio Uno” e “Il giornalino di Gian Burrasca”.
La sua vena comica è stata notata fin da subito dai più grandi registi italiani, i quali hanno voluto il volto di Lino all’interno di una moltitudine di film che hanno fatto ridere a crepapelle il pubblico nostrano.
La carriera dell’attore comico pugliese ha visto pochissime soste, in quanto Banfi si è dato molto da fare dimostrando anche una spiccata professionalità, elemento indispensabile per chi svolge un lavoro importante come il suo. Nonostante l’avanzamento inesorabile dell’età, l’interprete di “Nonno Libero” di “Un medico in famiglia” è ancora sul pezzo. Egli, infatti, proprio quest’anno ha partecipato alle riprese della pellicola diretta da Neri Parenti “Risate all’italiana”.
Lino Banfi, la struggente confessione dell’attore pugliese
Da alcuni anni la vita di Lino è tormentata dalla malattia che, purtroppo, ha colpito la sua amatissima moglie. Quest’ultima è affetta dal morbo di Alzheimer, una patologia che gradualmente fa perdere la memoria a chi ne soffre. Per l’attore non è facile convivere con un dramma di questo genere, anche se quando parla della sua consorte riesce ad entrare nel cuore di tutti i suoi fans.
Egli è infatti un uomo dotato di una immensa sensibilità, la quale è trapelata anche nel corso delle sue recenti dichiarazioni rilasciate al settimanale Intimità e riportate dal portale gossipblog.it: “Ho chiesto al Santo Padre quello che mi hai chiesto di chiedere precisamente. Gli ho raccontato il tuo desiderio, quello di andarcene insieme, nello stesso momento, tenendoci per mano come abbiamo fatto sempre nella nostra vita”.
Della grave situazione in cui versa la moglie ne aveva già parlato qualche tempo prima, per la precisione durante un’intervista ai microfoni di Domenica In: “In questi giorni lei mi fa delle domande: perché non troviamo un sistema per morire insieme? Perché se muori prima tu, io non ce la faccio. Abbiamo avuto l’esempio di molte coppie, compresa quella di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, che non hanno resistito a lungo lontani…”.