Chiara Ferragni di recente ha postato un messaggio dal contenuto estremamente profondo e toccante. Scopriamo di che si tratta
Il concerto organizzato da suo marito Fedez e dal ritrovato amico J-Ax ha riscosso un grande successo. All’evento non poteva mancare Chiara Ferragni, inquadrata spesso dalle telecamere mentre si trovava nella platea ad ascoltare le canzoni sul palco di LoveMi. La serata è stata realizzata rigorosamente a scopo benefico per la fondazione creata dal rapper trentaduenne “Tog”. Quest’ultima offre cure gratuite a moltissimi bambini che soffrono di patologie neurologiche.
Il cantante ha voluto sfruttare l’occasione anche per fare una bellissima dedica alla moglie, ringraziandola per il continuo sostegno: “Ringrazio la persona più importante che mi è stata vicina e che è mia moglie. Ti amo tanto”. Queste parole hanno fatto commuovere la famosa imprenditrice digitale la quale non è riuscita a trattenere le lacrime di fronte al messaggio che Federico le ha indirizzato con il cuore in mano.
Facendo un piccolo passo indietro, appena una manciata di giorni fa la Ferragni ha pubblicato sulla sua pagina di Instagram un post che riguarda tutt’altro. Il lungo messaggio dell’influencer ha ricevuto una valanga di reazioni e di commenti sia da parte dei followers che da parte di altri personaggi famosi.
Chiara Ferragni, le toccanti parole dell’imprenditrice
La moglie di Fedez ha incontrato la senatrice Liliana Segre, la quale l’ha condotta in un luogo importantissimo del quale, per sua stessa ammissione, Chiara non ne sapeva nulla o quasi. Si tratta del memoriale della Shoah a Milano: “Qualche giorno fa la senatrice Liliana Segre mi ha portato alla scoperta di un luogo del quale non conoscevo nulla, il memoriale della Shoah a Milano”.
Per la trentacinquenne è stata un’esperienza molto significativa, attraverso la quale ha avuto modo di riflettere: “Ascoltare dalla voce di Liliana, come dice lei “da nonna a nipote”, la storia di chi è stato perseguitato in questo luogo a pochi passi da casa mi ha fatto soffrire e soprattutto riflettere”.
Il profondo messaggio della Ferragni è poi proseguito con una considerazione da parte della stessa, la quale grazie a questa esperienza ha capito una cosa fondamentale: “Ho capito quanto le persecuzioni che spesso pensiamo siano lontane da noi nel tempo e nella geografia, si siano invece consumate sotto casa nostra, sotto gli occhi indifferenti di molti nostri concittadini. In questo luogo ho imparato quanto restare indifferenti all’odio e alla violenza, sia a suo modo un gesto ulteriore di violenza e odio”.