Orietta Berti e il dramma rivelato in un’intervista dall’artista: ecco i dettagli e le curiosità della vicenda
Oggi è diventata il simbolo dei giovani, di una società nuova che la donna ha saputo tenere al passo egregiamente. Nel corso della sua lunga e brillante carriera, ella ha dato vita ad una serie di successi che l’hanno resa una delle artiste più apprezzate nel mondo come Austria, Giappone, Portogallo, Germania, Brasile, Stati Uniti, Argentina, Perù, Turchia e Paesi bassi: stiamo parlando di lei, della splendida Orietta Berti. Purtroppo, ha raccontato un dramma che ha cambiato per sempre la sua vita causandole tanta sofferenza.
La carriera di Orietta comincia sotto consiglio di suo padre che la iscrive ad un concorso canoro Voci Nuove Disco d’Oro a Reggio Emilia, con la canzone Il cielo in una stanza di Gino Paoli, classificandosi sesta. In quella occasione, farà la conoscenza di Giorgio Calabrese, all’epoca direttore artistico della Karim che le proporrà un contratto discografico, incidendo dei brani mai pubblicati. La donna decide di cambiare la casa discografica passando a Polydor, incidendo Perdendoti venendo notata in alcuni programmi televisivi.
Nel 1965, grazie al suo famoso talento, si aggiudica la vittoria di Un disco per l’estate e la Mostra Internazionale di Musica Leggera, tornando nello stesso anno al Festival di Sanremo con il famoso brano Io, tu e le rose. Luigi Tenco lasciò un biglietto di addio con la frase di quella canzone scrivendo: “Faccio questo non perché sono stanco della vita (tutt’altro) ma come atto di protesta contro un pubblico che manda ‘Io, tu e le rose’ in finale”.
Ella ha rivelato di aver rapporti con molti dei giovani colleghi che fanno parte del repertorio musicale dei nostri giorni e ha affermato: “Spesso vedo Manuelito-Hell Raton, oppure Achille Lauro perché ci veste lo stesso stilista Nicolò Cerioni. I Maneskin sono sempre molto affettuosi nei miei confronti e poi c’è Fedez che mi manda i messaggini. Mi trovo molto bene con Rovazzi, con il quale vorrei finalmente fare una canzone”.
Il dramma vissuto da Orietta Berti
In una lunga intervista al Corriere della Sera, la splendida Orietta Berti ha raccontato di aver vissuto un momento davvero di grande sofferenza a causa della perdita di una persona importante, una nipote che, ancora prima di diventare maggiorenne, aveva avuto un tumore al pancreas e purtroppo non ce l’ha fatta.
Ella ha affermato: “Quando perdi i genitori o qualcuno di caro, come una nipote acquisita di 17 anni -che si chiamava Orietta- a causa di un tumore al pancreas, l’animo diventa grigio”.
Nonostante il dolore la donna doveva apparire perfetta e felice dinnanzi alle telecamere: “Se vai in scena o sei in una tournée devi mostrarti solare. Purtroppo è la legge dello spettacolo, nonostante il dolore”.