Paola Barale ha sorpreso i fan con una confessione relativa ad un momento preciso della sua vita: tutti i dettagli
Paola Barale è uno dei maggiori volti dello spettacolo che negli ultimi anni è caduto un po’ nel dimenticatoio. La bellissima conduttrice piemontese ha iniziato la sua carriera sul tramonto degli anni ’80, dapprima come vera e propria sosia di Madonna e poi pian piano partecipando a diversi programmi di spicco sia della Mediaset che della Rai.
Tra le trasmissioni a cui ha preso parte si annoverano: Odiens, La ruota della Fortuna, Giorni d’estate, Tutti x uno, Simpaticissima, Stelle a quattro zampe, Uno disco per l’estate, La sai l’ultima?, Il Grande bluff, Zelig, Buona domenica, Quelli che il calcio, Ce la fai?, La Talpa, La Pupa e il Secchione.
Nel 2015 ha partecipato al reality Pechino Express, mentre qualche mese fa è stata una della concorrenti di “Name that tune – Indovina la canzone”, programma in onda su TV8 e condotto da Enrico Papi.
La Barale è stata sposata dal 1998 al 2002 con il ballerino Gianni Speri, i due si conobbero nel 1995 quando la showgirl condusse, insieme a Gerry Scotti, il quiz-show La sai l’ultima?. Nel 2002, però, Paola incontrò il modello israeliano Raz Degan: una storia d’amore che, seppur turbolenta, ha conquistato l’interesse di tantissime persone. Nel 2015, tramite un annuncio su Facebook, la conduttrice confermò come la loro relazione fosse giunta al capolinea.
Paola Barale spiazza tutti: “Durante il lockdown…”
Qualche mese fa, in un’intervista rilasciata ai microfoni del Corriere della Sera, Paola Barale rivelò di aver passato un periodo decisamente “strano” durante il lockdown introdotto dal Governo per contenere il contagio da Covid-19.
Queste, nel dettaglio, le sue parole: “Detesto invecchiare, hai meno possibilità, meno energie, e avere limiti non mi piace. Poi certo sono grata alla vita. Sono diventata più responsabile. Potevo passare il lockdown a Ibiza dove ho una casa e invece sono rimasta qui per stare più vicina ai miei genitori. Mi sono iscritta alla Croce Rossa, perché cercavano volontari. Invece che stare a casa a sentirmi vittima della situazione, uscivo e davo una mano per la raccolta alimentare”.
Poi ha avuto modo di raccontare qualche dettaglio sulla sua vita privata: “Non ho una relazione così importante da mettermi un uomo in casa. Sono diventata rigida, ma ho scoperto come si sta bene soli. Non ho bisogno di niente, ho tanti amici. Non mi manca nulla neanche dal punto di vista sessuale: non ho appeso il cappello al chiodo eh! Ma ognuno va a casa sua”