Jovanotti e il brutto male che è entrato in casa sua e ha dovuto affrontare con tanta forza: ecco di chi si tratta
E’ stato uno dei cantanti più apprezzati negli anni Novanta e continua ad essere colui che ha seguito al passo l’evoluzione sia della società che del mondo musicale venendo particolarmente amato dai fan: stiamo parlando di Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti. Il suo stile, nel corso degli anni ha subito un enorme modifica unendo vari stili musicali come Hip Hop, funky e cantautorato in uno stile tutto suo, completamente nuovo. Tra i brani di maggior successo ricordiamo A te, Ciao mamma, Serenata Rap, Penso positivo, Raggio di sole.
Il giovane cantautore Lorenzo conosciuto in arte come Jovanotti, nasce nel 1966 a Roma ed è il terzo di quattro fratelli. Purtroppo il suo primogenito Umberto, è scomparso prematuramente e il cantante ha deciso di dedicarli un brano, Fango. Nel 1980, invece, suo fratello lo presenta ad un disc jockey i Radio Foxes di Cortona, dove comincia a muovere i primi passi come disc jockey proponendo il genere hip hop e dance, completamente nuova a quei tempi.
Il suo primo esordio, invece, avviene nel 1987, con il brano Walking a cui fa seguito Reggae 87, pubblicati entrambi dalla casa discografica Full Time Records con il nome d’arte di Jovanotti. Il giovane, viene notato da Claudio Cecchetto che decide di metterlo sotto contratto per la rete Deejay Television e come disc jockey a Radio Deejay. I successi del cantante sono stati presentati in diversi show e varietà televisivi come Fantastico e il Festival di Sanremo.
Il brano scritto per Gianni Morandi
Lorenzo Jovanotti ha scritto il brano portato al Festival di Sanremo 2022 da Gianni Morandi che continua a spopolare nelle classifiche italiane di Spotify raggiungendo tantissime visualizzazioni.
Proprio il brano dal titolo Apri tutte le porte, rappresenta un inno di speranza al periodo appena vissuto, tanto che il cantante ha confessato: “È un brano di speranza, un appello a far tornare il sole nelle nostre case e nelle nostre vite. È dunque quel che ci voleva in un momento difficile come quello che il mondo sta vivendo: è anche per questo probabilmente che il pubblico ha apprezzato, inserendolo nel podio”.
La malattia entrata nella vita di Jovanotti
Il cantautore ha dovuto affrontare un dramma familiare riguardante sua figlia Teresa, guarita da poco dal linfoma di Hodgkin, diagnosticato lo scorso 3 Luglio anche se i sintomi risalgono al 2019.
Proprio la figlia, ha deciso di raccontare del dramma che ha affrontato sui social affermando: “Per gli ultimi sette mesi ho tenuto un segreto, faccio fatica a raccontare una storia prima di conoscerne la fine. Il 3 luglio 2020 mi è stato diagnosticato un linfoma di Hodgkin, un tumore del sistema linfatico. Tutto è iniziato ad agosto del 2019 con uno prurito alle gambe. Non ci ho dato peso pensando che sarebbe andato via con il tempo, ma non è stato così. I mesi passavano e non faceva che peggiorare. A giugno 2020 si era sparso per tutto il corpo, non riuscivo a dormire più di un paio d’ore a notte, avevo la pelle piagata. Quando mi si é ingrossato un linfonodo sono il braccio ho capito che era qualcosa di più serio e questo ha portato finalmente ad una diagnosi e ad un piano di cure”.
Teresa ha poi aggiunto: “Ho fatto 6 cicli di chemioterapia. Ma il 9 dicembre dopo l’ultimo trattamento ho deciso di rasarmi come segno di un nuovo inizio”.
Proprio suo padre ha raccontato: “Oggi la mia Teresa ha voluto raccontare la sua storia degli ultimi sette mesi. Ieri gli esami di fine terapia hanno detto che la malattia se n’è andata, lei è stata pazzesca”.