Sandra Mondaini e Raimondo Vianello sono state una delle coppie più importanti della tv italiana: ma i figli che fanno oggi?
Sandra Mondaini e Raimondo Vianello sono una delle coppie più importanti della televisione italiana che, con la loro semplice e raffinata quotidianità hanno toccato i punti salienti della semplicità della famiglia italiana che, non è sempre felice e tranquilla, ma alcune volte anche annoiata e distratta. Con la frase “Che barba che noia” pronunciata a letto dalla Mondaini, la coppia è divenuta simbolo della famiglia, rimasta impressa a parecchi spettatori.
Sandra Mondaini si avvicina giovanissima al mondo del teatro grazie a Marcello Marchesi, umorista e amico di famiglia, e inizia anche a comparire in alcuni programmi televisivi e dimostra sin da subito uno spiccato senso dell’umorismo e del comico che le farà ribaltare il ruolo della classica soubrette sensuale e prima donna. Grazie alla sua personalità diviene una delle prime soubrette stile comico di alcuni varietà.
Quello che farà cambiare la carriera è l’incontro con Raimondo Vianello nel 1958 e, negli anni Sessanta in poi i due saranno protagonisti indiscussi di varietà televisivi e radiofonici, film e telefilm entrati nella storia. Entrambi non possono non notare la scintilla magnetica che li lega tanto che, successivamente, durante una cena Raimondo dichiarerà il suo amore a Sandra: “Ma lo sai che mi sono innamorato di te?”.
I due attori diventano la coppia simbolo di amore, unione, passione travolgente e dopo tre anni dal loro primo incontro, lasciati i rispettivi fidanzati si sposano, 28 maggio del 1962. L’amore tra i due è durato cinquant’anni ma la vita non è sempre stata tutta rosa e fiori e proprio nel 1978 egli scopre di avere un tumore al rene, successivamente si ammala anche Sandra, cancro ai polmoni e al seno.
I loro sketch sono seguitissimi e continuano con i programmi in Rai fino al 1981 anche se la trasmissione Casa Vianello è una vera istituzione della televisione italiana. L’amore tra i due viene sottoposto all’ultima e dolorosa prova, la morte. Raimondo morì il 15 aprile del 2010, Sandra, svuotata dal dolore e sopraffatta dalla mancanza dell’amore della sua vita, si lasciò andare qualche mese dopo.
La coppia aveva adottato dei figli e spesso ci si domanda cosa fanno oggi.
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La coppia non aveva avuto figli naturali, così ha deciso di adottare i coniugi filippini Magsino, che ebbero due figli John Mark e Raimond.
In un’intervista per il giornale Chi, i due sono stati intercettati e intervistati ed entrambi vivono in Italia e Gian Marco che si era iscritto a economia, ha lasciato l’università e si dedica a corsi di memoria e lettura veloce e si occupa di network marketing, mentre Raimond, terminati gli studi liceali, si occupa di compravendita e affitto di immobili e ha una sua agenzia immobiliare.
I loro genitori sono tornati nel loro paese di origine, Le Filippine, e hanno aperto una onlus dedicata alla memoria di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello.
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