Facebook, ecco come scoprire se qualcuno ha usato i tuoi dati

Come scoprire se qualcuno ha usato il nostro account di Facebook a nostra insaputa? Ecco il trucco infallibile.

Facebook è il social network creato dallo statunitense Mark Zuckerberg agli inizi del nuovo millennio ed ha il merito di aver cambiato definitivamente il nostro rapporto con Internet. Nonostante siano ormai venti anni dalla sua creazione, ci sono molte funzioni che permettono di ottimizzare la performance del social sconosciute ai più.

Mark Zuckerberg, Amministratore Delegato di Facebook Inc. (Getty Images)

Tra le funzionalità davvero utili per gli utenti figura l’uso del registro attività, in cui è possibile vedere le ricerche che abbiamo effettuato, i post a cui abbiamo messo i like e, inoltre, se impostiamo la privacy del registro attività solo a noi, saremo gli unici in grado di accedere a queste informazioni.

La possibilità di salvare i post è un’altra opzione che risulta essere efficace se nel momento in cui visualizziamo un post, non possiamo leggerlo attentamente. Grazie all’opzione “Salva post” sarà possibile vedere il contenuto multimediale comodamente in un secondo momento.

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Come scoprire chi usa i nostri dati su Facebook?

Home page di Facebook – Getty Images

Spesso a nostra insaputa il nostro account Facebook viene usato da altri utenti. Ecco un metodo infallibile per capire chi accede al profilo. Il primo aspetto da sottolineare è questa funzione riguarda la privacy dell’applicazione. Quindi, per portare a termine questa operazione, bisogna accedere alla sezione “Protezione e accesso” cliccando sul menù in alto a destra.

A questo punto comparirà la lista di tutti i dispositivi che hanno accesso al nostro account con le località dalle quali si connettono. Per scollegare i dispositivi che non riconosciamo, possiamo effettuare il log out seduta stante.

Ad ogni modo, per evitare possibili accessi indesiderati al profilo si consiglia di cambiare spesso la password. In aggiunta, un’altra funzionalità che aiuta a prevenire attacchi dall’esterno è l’autenticazione a due fattori. Configurando il nostro dispositivo sia sull’email che sul nostro numero di cellulare, l’applicazione risulta essere a prova di hacker.

Anche se, c’è da specificare, che in alcuni casi l’attacco da parte di esterni non proviene da persone che conosciamo, ma da hacker internazionali che trafugano milioni di account, come è successo di recente a milioni di persone da tutto il mondo. Per questo motivo, bisogna stare attenti anche alle informazioni che immettiamo sul social, perché si potrebbero ritorcere contro.