Barbara Tabita, la star della famosa serie I Cesaroni ha fatto una terribile rivelazione che ha lasciato senza parole tutti: ecco di che si tratta
Barbara Tabita, classe 1975, è un’attrice italiana e nasce ad Augusta in provincia di Siracusa dove ha studiato recitazione frequentando la Scuola del Teatro Stabile di Catania. Inoltre ha perfezionato lo studio, partecipando a diversi laboratori e stage. Nota al pubblico per aver partecipato alla famosa fiction molto seguita dal pubblico, I Cesaroni 4, nel ruolo di Olga.
Il suo primo debutto è avvenuto in teatro, dove vanta un ricco curriculum, nel 2002 ha la possibilità di partecipare e debuttare a cinema nella pellicola Come se fosse amore, regia di Roberto Burchielli.
Fanno seguito, alla prima e fortunata pellicola altri film fra cui Sara May, regia di Marianna Sciveres, dove è coprotagonista nel ruolo di Dora, Ti amo in tutte le lingue del mondo, regia di Leonardo Pieraccioni, in cui ha il ruolo dell’ex moglie dello stesso Pieraccioni, Il 7 e l’8, in cui è tra i protagonisti nel ruolo della fidanzata di Picone, e Io & Marilyn, in cui è nuovamente la moglie di Pieraccioni.
Oltre il cinema e teatro, concentra la sua carriera da attrice anche per il piccolo schermo con Il commissario Montalbano – Il gioco delle tre carte, la serie tv La nuova squadra e la soap opera Agrodolce, questi ultimi due in onda su Rai 3. Nel 2010 appare nella fiction I Cesaroni, partecipando, successivamente a Natale in Sudafrica di Neri Parenti.
Ella ha avuto paura di non poter più recitare per colpa di una brutta malattia che l’ha colpita ma che è riuscita a superare cercando aiuto prima che fosse troppo tardi.
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Barbara Tabita colpita da una malattia
La bellissima Barbara Tabita ha raccontato in una lunga intervista al settimanale Oggi, un drammatico episodio che ha messo a repentaglio la sua vita e come è riuscita a superare questo momento buio che l’ha colpita: si tratta dell’ ischemia celebrale.
Ella ha rivelato: “Passavo da un mestiere all’altro, correvo come una matta, non mi fermavo mai. Poi, un bel giorno, il cervello mi ha detto basta: ‘basta ti blocco io.’ Si è proprio spento. Stavo ripassando la contabilità della mia azienda e a un certo punto ho cominciato a confondere i mesi. […] Quando ho sentito i formicoli alla mano, ho sentito che mi sarebbe venuto un colpo: a 20 anni avevo già avuto un’ischemia cerebrale. Quando ho cominciato a vedere tutto appannato, mi sono vestita, ho preparato la valigia per l’ospedale e chiamato il mio migliore amico: ‘Antonio vieni, sto per morire’. Per guadagnare tempo, mi sono fatta trovare giù, davanti al portone. In clinica mi hanno salvato la pelle”.
Ora è passato un anno da quel brutto momento che aveva preoccupato molto l’attrice che ha poi continuato: “Fatico un po’ coi numeri. E ora riesco a concepire solo un pensiero per volta. Il medico mi ha detto ‘Tranquilla, adesso sei una di noi: un maschio’. Riprendersi non è stato facile: avevo paura di non poter contare più sulla mia memoria e dovevo tener segreta la mia disavventura. Temevo non mi avrebbero più fatta lavorare. Sa com’è, ho già sperimentato la disoccupazione”.
