Piero Angela inaspettatamente confessa che il suo erede non è suo figlio Alberto Angela. Ecco il motivo e le sue parole a riguardo.
Piero Angela è lo storico conduttore di Quark, poi trasformato in Superquark, il programma di divulgazione scientifica in onda su Rai Uno. Oltre ad essere un conduttore televisivo, è anche giornalista, saggista e divulgatore scientifico.
Per quanto riguarda la sfera privata, ha sposato Margherita Angela, da cui ha avuto due figli, Alberto, famoso conduttore che, in parte, sta continuando la divulgazione scientifica e culturale iniziata dal padre, e Christine Angela.
In una recente intervista, però, Piero Angela ha ammesso di non considerare suo figlio il suo erede in tv. Ecco il motivo spiegato nel dettaglio.
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Piero Angela sostiene che suo figlio Alberto non sia il suo erede: ecco svelato il motivo
Intervistato durante New Normal Life, il talk show del social LinkedIn, Piero Angela ha detto la sua su chi sia il suo possibile erede. Anche se non ha fatto nessun nome, ha ribadito che suo figlio di certo non può esserlo e ha anche spiegato il motivo. “Il mio erede oggi? Non mio figlio. Lui si occupa di altre cose, ha fatto anche lui divulgazione, ha una formazione scientifica: si è laureato in scienze naturali, poi ha fatto il ricercatore per molte campagne di scavo in Africa e altrove. Ha iniziato a fare divulgazione ed è stato attratto sia dalla paleontologia che dalla archeologia e dall’archeologia fino all’arte. Fa tutt’altro” ha detto il giornalista.
Successivamente, si è concentrato sulla nascita del celebre programma Quark, che ha avuto un grande successo facendo appassionare bambini e adulti al mondo scientifico. Ecco ciò che ha detto a riguardo: “Il nome Quark nacque da una lista di 50 nomi. Allora il quark era una particella ipotetica, costituente dell’atomo: usare questo nome per un programma voleva dire andare dentro le cose per comprendere i meccanismi di base. La scienza permette di capire tutto. Risponde a domande quali ‘da dove veniamo?’ (astrofisica), ‘com’è nata la terra?’ (geologia), ‘com’è nata la vita?’ (biochimica), ‘come si è evoluta la vita?’ (biologia), ‘perché siamo diversi?’ (genetica), ‘cos’è il cervello?’ (neurologia) e così via. Sono le domande che l’uomo si è sempre posto e alle quali la scienza può rispondere. I miei telespettatori sono curiosi: vogliono capire e sapere”.