Al Bano e la rivelazione sul rapporto con Romina: “E’ un male che non passa”

Al Bano torna a parlare del male che ha colpito il rapporto fra lui e la moglie. Andiamo a scoprire che cos’ha affermato il cantante.

La famosa coppia di cantanti ha subito un dramma difficilissimo da curare e che ormai è noto, a gran parte delle persone che seguono le loro vicende. Infatti, Romina Power e Al Bano Carrisi sono stati vittime di un brutto male, appena dopo la scomparsa della figlia Ylenia.

 

Passati alla storia come una delle coppie più note dagli anni ’70, i due si sono separati alla fine degli anni ’90, lasciando molti loro fan a bocca aperta. I due cantanti hanno avuto un grande successo, come solisti e in coppia tra loro. Infatti, nel 1975 esce il loro primo album col nome ‘Atto I’, che fa da trampolino di lancio dei restanti 14 album incisi insieme. La loro canzone ‘Felicità’ ha fatto la storia della musica italiana, molto amata anche all’estero.

Nel 1993, scompare una delle loro figlie, Ylenia, e di lì in poi la coppia inizia ad allontanarsi sentimentalmente. Nel 1999, arriva il loro divorzio e soltanto dopo Al Bano confesserà che “già sapeva il rischio di sposarsi con lei, visto che i suoi genitori erano divorziati, come anche i suoi nonni”. Dopo la scomparsa della figlia il rapporto si è quasi rotto, dato che “lei voleva far credere nel ritrovamento della ragazza”, ma lui pensava fosse morta.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Riconoscete il bambino in foto?È uno dei più importanti cantanti italiani

LEGGI QUI: Albano Carrisi, dopo la scomparsa della figlia si è ammalato: oggi ancora ci combatte | Ecco di che si tratta

APPROFONDISCI ANCHE: Domenico Modugno ha un figlio segreto ed è un attore: ecco chi è

Il brutto male che ha rovinato il rapporto fra Romina Power e Al bano Carrisi

La scomparsa della figlia Ylenia, avvenuta a New Orleans, ha portato la coppia a vacillare e la separazione ha creato disagi emotivi. Al Bano Carrisi ha affermato che solo dopo essersi separato, da Romina Power, ha affrontato il brutto male della depressione e che ha “scoperto il Lexotan” per poterla curare. Questo farmaco è molto noto in Italia, visto che 3 milioni di persone soffrono di questa malattia invisibile.

Effettivamente, questo farmaco, preso soltanto sotto ricetta medica, cura l’insonnia, l’ansia e la tensione, ma provoca sonnolenza e, specialmente, assuefazione. Le alternative ci sono a questa cura, dai rimedi naturali, alla meditazione, fino ad arrivare allo sport e alla respirazione cosciente. La miglior cosa da fare sarebbe impegnarsi per trovarli, insieme ad un esperto medico in materia.