Ha cominciato giovanissima ad assumere droghe Elodie Di Patrizi, la giovane cantante di Roma che si è imposta nel panorama musicale italiano con alcuni brani di grande successo. La sua infanzia però non è stata delle più serene, come la stessa artista ha voluto raccontare.
Elodie ha al suo attivo tre album ed una carriera che ha bruciato le tappe dopo aver preso parte nel 2015 al talent show Amici di Maria De Filippi classificandosi al secondo posto.
Ha raggiunto la consacrazione popolare partecipando al Festival di Sanremo nel 2017 con il brano Tutta colpa mia e, successivamente, a quella del 2020 con la canzone Andromeda e in veste di co-conduttrice alla seconda serata dell’edizione del 2021.
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Elodie e la pesante dipendenza dalle droghe | Ha cominciato giovanissima
L’infanzia della cantante italo-francese non è stata per nulla tranquilla. Cresciuta nella periferia di Roma, nel quartiere di Quartaccio, ha avuto a che fare con il padre e la madre alle prese con problemi di tossicodipendenza. Un esempio non proprio felice per la giovane Elodie che, per sfogare la propria rabbia, fumava canne per tutto il giorno.
E’ stata lei stessa a confessarlo e ad approfondire il discorso: “Ho iniziato in seconda media, per fermare la mia rabbia perenne. Facevamo delle collette con le amiche e trascorrevo le giornate in questo modo. Poi sono andata al liceo ma è stato frustrante non capire i contenuti delle lezioni, quindi tornavo a casa e riprendevo di nuovo a fumare, anche perché nessuno mi controllava e potevo farlo liberamente. Bevevo anche, a 15 anni uscivo e tornavo alle 7 del mattino. Avevo troppa libertà, nessuno si occupava di me e per questo ho sbagliato tanto”.
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Tra i rimpianti di Elodie uno, in particolare, la fa stare molto male, non aver conseguito il diploma: “Mi fa sentire a disagio non avere neanche il diploma. Ho fatto il liceo fino al quinto anno, senza mai essere bocciata. Poi però, a poche settimane dall’esame finale mi sono ritirata, mi sentivo all’altezza del compito”.