La sua immagine è il riflesso di una città intera e le sue giocate hanno fatto il giro del mondo. Oggi è uno dei campioni assoluti più amati d’Italia.
Il suo nome è conosciuto in ogni zona del mondo e, spesso, quando si parla di calcio si sogna di vedere di nuovo fenomeni del genere. Ad oggi, lui è uno dei campioni che in Italia ha fatto la storia e che ci vorrebbero nello sport odierno per classe, spirito, abnegazione e, soprattutto, attaccamento alla maglia.
Il mondo odierno è vittima di uno strapotere economico che compra chiunque e ovunque, ma lui, rifiutando il Real Madrid, ha dimostrato che c’è anche altro. La sua passione ha permesso di far innamorare di lui una città intera, fatta di tifosi e non.
Rispettato anche dagli avversari, specie negli ultimi anni di attività calcistica, ha sempre mostrato goliardia e buon senso in tutto ciò che faceva. Al suo addio al calcio giocato ha fatto emozionare e piangere uno stadio intero, più i telespettatori che seguivano l’evento da casa.
Si parla di Francesco Totti, che sin da piccolo ha sempre emozionato per il suo musetto simpatico e il suo carattere introverso. Sin dai suoi primi tocchi al pallone ha sempre dimostrato di essere una spanna superiori di molti altri e in pochi, oggigiorno, possono permettersi di eguagliarlo in record e titoli vinti.
Villa Gordiani si appella a Totti: “Il campo dove hai giocato non c’è più. Dacce na mano” https://t.co/wZ2sQERJjl
— Notiziedi (@Notiziedi_it) November 23, 2020
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Avete mai visto la villa negli States di Alessandro Del Piero? Gli attori di Hollywood se la sognano
LEGGI QUI: Sapete come guadagna Francesco Totti? Dopo il calcio i suoi incassi non sono diminuiti
APPROFONDISCI ANCHE: Elisabetta Canalis e la separazione con Christian Vieri: spunta l’episodio di violenza
La gloriosa storia di uno dei campioni più tifosi d’Italia
Quando Francesco Totti ha iniziato a calpestare i campi in terra battuta, è riuscito a mostrare immediatamente tutto il suo talento. Soprattutto dopo il mondiale vinto è divenuto uno dei campioni più amati in Italia, ma le sue qualità erano riconosciute anche prima. Nel docu-film ‘Mi chiamo Francesco Totti’ si mostrano tutte le sue doti calcistiche, sin dai primi goal.
Prima con la Fortitudo, poi con la Lodigiani, ha mostrato classe e talento puro. Le sue prime reti sono divenute storia e sono state ricordate di recente anche da un’associazione di Villa Gordiani: “France’ aiutaci a far tornare il calcio giocato dentro al nostro parco”.
L’appello è arrivato per via della demolizione degli spogliatoi e della porta, “che oggi non c’è più” (recita il post), in cui ha segnato un rigore il fenomeno romano e romanista. Il suo nome a Roma è ormai ‘un’istituzione’ e sono in tanti a interpellarlo per i più svariati motivi.
“Sei stato nei migliori campi del mondo”, infatti, ha vinto tutto in Italia con la Roma e un mondiale con la nazionale azzurra, “ma siamo sicuri non dimenticherai mai il nostro sotto il monumento”, continuano scrivendo sulla pagina Facebook di Borgata Gordiani.