Esiste una moneta da cinquanta centesimi che vale quanto una vacanza di lusso. Scopriamo insieme come è fatta e quanto vale.
Molte persone hanno come passione quella di collezionare monete di vario taglio e diversa nazionalità. Dalla loro introduzione nella vita quotidiana, le monete hanno cambiato forma e peso, ma sono rimaste simbolo di un’epoca passata o presente. Per avere una collezione privata cospicua, i collezionisti sono disposti anche a spendere ingenti quantità di denaro.
Infatti, il settore della numismatica è a tutti gli effetti un comparto in cui ci vuole costanza, impegno e molta pazienza. Per fare in modo di avere il pezzo più raro a volte si impiega anche molto tempo. Vediamo ora nel dettaglio il caso di una moneta apparentemente normale, ma che in realtà presenta un errore di conio che la rende davvero unica. Ecco quanto vale e come è fatta.
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Come è fatta e quanto vale la moneta da cinquanta centesimi con errore di conio?
Questa moneta da cinquanta centesimi ha un valore attuale, come si evince dalla foto, di 15mila euro, ma scopriamo come mai. Prima di tutto, si tratta di una moneta che è fatta in oro nordico, ossia la stessa lega usata per fare le monete da dieci e venti centesimi. Inoltre, sulla parte del dritto presenta la raffigurazione di Marco Aurelio. Stiamo parlando della raffigurazione della statua equestre di questo famoso personaggio storico presente in Piazza del Campidoglio a Roma. L’illustratore si chiama Roberto Mauri. Da questo particolare si capisce che è una moneta in circolazione in Italia.
Per quanto riguarda l’anno di coniazione, stiamo parlando del 2002, anno in cui è entrato ufficialmente in vigore l’euro. Tuttavia, questa moneta presenta una caratteristica non comune. Sul lato sinistro del lato del dritto manca una stella lungo la circonferenza. E lo si può notare bene nella foto in cui viene messo in evidenza questo particolare. Ci troviamo di fronte a un evidente errore di conio. Per questo motivo il suo valore attuale è schizzato alle stelle. Risulta essere un pezzo raro, introvabile ai più.