Truffe di Bitcoin, un truffatore è stato condannato. Ecco cosa è successo e dove.
Nel settore dei Bitcoin ci sono molti alti e bassi in quest’ultimo periodo. Per quanto riguarda Nonostante alcuni sostengano sia uno dei comparti più sicuri al mondo, restano ancora molte le truffe. Tuttavia, in alcuni casi i truffatori vengono presi e condannati al risarcimento.
Ed è ciò che in sostanza è capitato ad un malintenzionato che ha fatto più di 3500 truffe ai danni degli investitori. Ora è arrivata anche la condanna a dir poco esemplare, che mette a tacere molti. Vediamo nel dettaglio cosa è successo.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —> Bitcoin, ecco quale è il secondo mercato al mondo: non ci crederete mai
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —> Bitcoin, un altro grande colosso pronto a puntare sulla criptovaluta: così cambia tutto
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —> Bitcoin, cominciata la rivoluzione: ma come stanno le cose in Italia?
Chi è il truffatore di Bitcoin e a quanto è stato condannato? Facciamo il punto della situazione
Lo svedese Roger Nils – Jonas Karlsson è il truffatore che ha compiuto tratto in inganno migliaia di investitori di Bitcoin. La condanna è pari a quindici anni e sconterà la sua pena negli Stati Uniti. Fu arrestato nel 2019 in Thailandia e complessivamente è arrivato a truffare ben sedici milioni di dollari in Bitcoin. Dopo il processo, è risultato colpevole per frode e riciclaggio di denaro.
Ma, come funzionava la truffa? Karlsson invitata i poveri malcapitati a acquisire quote su Eastern Metal Securities, un business che prometteva ingenti guadagni. In realtà, il denaro finiva dritto sul conto del truffatore, il quale ha perpetrato nel fare questo tipo di truffe per dieci anni. Per questo motivo, oltre alla pena in carcere per quindici anni, dovrà restituire l’intera somma a chi ha tratto in inganno.
Ad ogni modo, si tratta di un fenomeno, quello delle truffe, molto diffuso non solo per i Bitcoin, ma anche per altre criptomonete. Ad Aprile era capitata una cosa simile con Thodez, il cui Amministratore Delegato è riuscito a fuggire con ben due milioni di dollari in tasca. Stessa cosa è avvenuta in Africa, dove i fratelli Caje hanno sottratto illegalmente oltre due milioni di dollari in Bitcoin.
In poche parole, per chi decide di effettuare investimenti in cripto, si consiglia di stare in allerta e affidarsi solo a piattaforme certificate per evitare spiacevoli sorprese.