Francesco Vitiello, il celebre ed amato Diego di “Un posto al sole”, racconta la sua malattia: ” E’ stato frustrante”
Torniamo a parlare di lui, Francesco Vitiello affermato attore della fiction “Un posto al sole” in onda tutte le sere sulla Rai. Vitiello nel programma veste i panni di Diego Giordano, il figlio più grande di Raffaele e della defunta moglie Rita.
Quando è sbarcato sul piccolo schermo era solo un bambino, i più appassionati alla serie lo ricorderanno, aveva infatti solo 15 anni. Ma per un lungo periodo, dopo anni consecutivi di riprese, ha dovuto lasciare il palco.
La causa di questo “abbandono” è una brutta malattia che l’ha colpito all’improvviso e che l’ha costretto a fare i conti con un periodo di dolore lungo e complesso. Ecco i dettagli dell’accaduto.
Francesco Vitiello: il racconto della sua malattia
Rientra nella fiction a Dicembre 2017, dopo aver lasciato nel lontano 2009. Nel lungo periodo di assenza Francesco ha più volte raccontato il suo dolore attraverso interviste che si trovano in rete, un po’ come il personaggio che interpreta Francesco Vitiello ha una comune schiettezza e la sincerità disarmante con cui esprime i suoi sentimenti.
Come il pubblico di Rai 3 certamente saprà, l’attore Francesco Vitiello torna sul set partenopeo dopo 5 lunghi anni di assenza a causa di una brutta alopecia che lo ha costretto a perdere tutti i capelli.
Il suo cambiamento repentino ha immediatamente preoccupato i fan ed il pubblico di “Un posto al sole“, in tanti , infatti, hanno temuto che l’attaccatura dei capelli e le guance più magre apparse negli ultimi episodi ai quali ha preso parte dipendessero da un brutto male.
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I dettagli
Per fortuna a smentire la notizia ed tranquillizzare tutti fu lo stesso Vitiello che in un intervista rilasciata a “VanityFair.it”, ha confessato:” Era solo un’alopecia che, per quanto rognosa e difficile da gestire, non mi ha mai messo in pericolo di vita. È iniziata a quindici anni, dopo un anno che ero a Upas.”
“Era una forma molto blanda, ma con gli anni è andata via via peggiorando fino a coinvolgere tutto il mio corpo”, ha precisato l’attore. Un periodo buio e difficile quello affrontato dall’attore campano che conclude: “E’ stato frustrante.”
“Sentire tutte queste congetture sul mio conto sapendo che fortunatamente non si trattava di una così seria all’inizio mi faceva quasi sorridere. Con il passare del tempo ho iniziato a rosicare. Soprattutto quando ho scoperto che queste notizie sono le prime a uscire sul mio conto”.