Il noto giornalista e presentatore televisivo, Massimo Giletti, è stato accusato da un personaggio noto. Vediamo il motivo
Poco più di una settimana fa, per la precisione nella data del 13 giugno, è stata trasmessa l’ultima puntata del programma diretto da ormai quattro stagioni da Massimo Giletti.
Al termine dell’episodio di “Non è l’Arena”, Giletti ha sorpreso tutti con il suo messaggio finale, il quale ha un sapore di addio. Ha affermato infatti che gli anni che ha trascorso alla guida del talk show di La 7 sono stati fantastici, ringraziando i telespettatori e concludendo con un classico “Ad maiora”.
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Per Massimo in queste ore si sta parlando di un possibile ritorno in Rai, dove in passato ha lavorato in diversi programmi. Per il momento non c’è nulla di concreto, sia per quel che riguarda l’eventuale approdo nella tv di Stato sia in merito al suo effettivo addio alle frequenze di La 7.
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L’attacco ai danni di Massimo Giletti
Proprio in Rai, ci sono alcuni colleghi del giornalista con cui a quanto sembra non ha un grande rapporto. Ad ammetterlo è stato lui stesso, durante il corso di un’intervista rilasciata a “Cartabianca”, trasmissione in onda sul terzo canale condotta da Bianca Berlinguer.
A finire nel suo mirino sono stati Giovanni Floris, Corrado Formigli e Lilly Gruber, presentatrice di “Otto e mezzo”. Relativamente a quest’ultima, sembra che lei non abbia voluto Massimo come ospite del suo programma poiché, stando a quanto riportato anche da “libero quotidiano”, sarebbe stato ritenuto da lei “troppo di destra”.
Giletti ha puntato il dito contro i suddetti colleghi, in quanto non avrebbero mostrato la vicinanza che lui si aspettava, relativamente al suo impegno contro la mafia il quale lo ha portato a ricevere delle minacce di morte.
Tuttavia a Roberto Alessi, direttore di “Novella 2000”, le parole del conduttore non sono affatto piaciute. “Non voglio sminuire il suo coraggio, ma il vittimismo non fa per lui. Giletti è un grande, ma non è solo, con lui ci sono milioni di italiani e lo sa”, questa la frecciatina indirizzata a Massimo.
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Per il momento da parte sua non ci sono state risposte al direttore della nota rivista settimanale, ma non escludiamo che prossimamente possa arrivare una contro replica.
