Il clamore che stanno suscitando le criptovalute sta attirando verso di loro tanti giganteschi investitori, tra cui una multinazionale della tecnologia molto popolare.
La novità nel pianeta digitale arriva da un contesto alternativo ed è subito spopolata fra i media mondiali. In effetti, già tutti parlano della possibile unione fra una grande azienda della tecnologia e le criptovalute, che è tardata ad arrivare, ma sembra in procinto di avverarsi.
Questa notizia non stupisce proprio tutti, visto che il sodalizio tra le token e la grande finanza mondiale è ormai un dato di fatto. Mentre le banche centrali e gli stati cercano di capire meglio questa nuova economia digitale, i magnati investono senza scrupoli.
Quale colosso tecnologico è interessato alle criptovalute
Un annuncio di lavoro, caricato dalla Apple, ha messo in allerta immediatamente l’opinione pubblica globale. Si tratta della ricerca di un Business Development Manager, che la grande casa madre della tecnologia potrebbe utilizzare per farlo lavorare con le criptovalute.
Infatti, l’annuncio chiarisce immediatamente il profilo della persona che deve occupare la posizione. Gli indizi lasciano pensare a un’apertura alla finanza digitale, ma ancora non si conoscono a fondo i retroscena della questione. Nessun annuncio, per ora, chiarisce questa importante novità e avvalora questo mercato, preso di mira da molte istituzioni negli ultimi tempi.
Apple inizia a rendere pubblico il suo interesse per le #criptovalute?
Questo è l’annuncio di lavoro pubblicato da #Apple il 25 Maggio, in cui è alla ricerca di una figura con esperienza nel mondo dei pagamenti alternativi, criptovalute incluse! pic.twitter.com/Psfc71CHfp— Criptonauti.it (@criptonauti) May 27, 2021
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Che profilo ricerca la Apple e per quali motivi
Un esperto di criptovalute potrebbe permettere alla grande multinazionale della tecnologia di poter garantire un futuro con la finanza digitale. Ad ora, la Apple non accetta transazioni con le token, ma potrebbe farlo, una volta trovato il profilo giusto.
Questo rende chiaro il fatto che esperti del genere non vi siano all’interno dello staff. Proprio per questo, si cerca una persona che abbia effettuato lavori, da almeno cinque anni, con “fornitori di pagamenti alternativi, con il sistema Past Payments, con pagamenti alternativi, con wallet digitali e con le criptovalute”, da come recita l’annuncio.
Le idee e le opinioni espresse in questo articolo appartengono unicamente all’autore e non riflettono necessariamente i punti di vista di Cointelegraph. Ogni investimento e operazione di trading comporta dei rischi. Dovresti condurre una ricerca propria quando prendi una decisione.
