In molti potrebbero avere questa moneta e non sapere che vale una fortuna: ecco com’è fatta

Avete questa moneta in casa? Quello che non sapete è che potete fare una vera e propria fortuna.

Le monete costituiscono una bella e significativa testimonianza della storia, dell’arte e degli usi e costumi di un Paese in una determinata epoca. Vengono usate come metodo di pagamento o misura di scambio fin dai tempi antichi. Solitamente sono oggetti metallici di piccole dimensioni.

Per alcuni sono diventate anche oggetto da collezionismo, sia nel caso di moneta corrente, sia nel caso sia una moneta fuori commercio. In ogni caso, si parla di numismatica che è quel settore che si occupa della ricerca, della raccolta e della collezione di monete. A questa branca appartiene sicuramente una moneta dal valore nominale di due euro rara. Scopriamo nel dettaglio a cosa è dovuta la sua particolarità.

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Come è fatta e quanto vale la moneta da due euro rara?

Questa moneta da due euro apparentemente sembra come tutte le altre. Eppure ha più di una particolarità. Innanzitutto, è una moneta commemorativa risalente all’anno 2010 circolante in Germania. Sulla facciata del rovescio è riprodotta la statua di Rolando sulla sinistra, mentre sullo sfondo è inciso il municipio di Brema, simbolo della città e annoverato tra i siti Patrimonio dell’Unesco.

Sulla parte del dritto, invece, presenta la classica incisione comune a tutte le monete di due euro. Tuttavia, questa ha alcuni errori di conio, come espressamente detto dal suo rivenditore. In primis, la zigrinatura laterale sfora la superficie, poi, sulla parte del dritto la cartina geografica dell’Europa si sovrappone alle dodici stelle.

Per quanto riguarda il materiale, si tratta di un oggetto bimetallico. Nella parte esterna c’è una lega in rame e nichel, mentre nella parte interna il nichel si unisce all’ottone. Il risultato sono il classico colore argento nella parte esterna e oro all’interno.

Tutti questi fattori hanno contribuito a far alzare vertiginosamente il valore di questa moneta dal valore nominale di appena due euro. Ora vale ben 80000 euro, quasi quanto un appartamento.