Attenzione alle novità sulla pensione anticipata, tanti cittadini potrebbero perdere parecchi soldi richiedendola.
In attesa delle future riforme, l’opinione pubblica cerca di capire cosa ci potrebbe aspettare. Per il momento, in merito alla pensione anticipata, si prospettano delle perdite consistenti, ma ancora non c’è nulla di ufficiale. Per quanto riguarda l’attuale situazione, la legge in vigore, dal 2012, ha sostituito la passata prendibile per l’anzianità.
L’attuale legge consente a coloro che hanno maturato il requisito contributivo dall’1 al 29 gennaio 2019 di poterla avere. Le persone che possono richiederla sono le donne che hanno maturato il requisito contributivo dei 41 anni e 10 mesi, diversamente dagli uomini, che devono averlo di 42 anni e 10 mesi. Ciò deve avvenire prima dell’età prevista per la pensione di vecchiaia.
Le previsioni per la futura riforma delle pensioni, che include anche quella anticipata
Ciò che succede quando una riforma deve essere attuata è una serie di ricerche, da parte dell’opinione pubblica, inerenti a degli scoop, per poter capire al meglio cosa verrà attuato. Per quanto riguarda la pensione anticipata, si pensa che vi sarà una perdita importante, per tutte le persone che la richiederanno e smetteranno prima di lavorare.
Quello che si pensa in merito riguarda il 27% di decurtazione dall’assegno pensionistico, nel caso in cui si smetta prima di stanziare nel mercato del lavoro. Da alcuni calcoli si può evincere che vi potrebbe essere una perdita che va dai 40 euro ai 160 euro, nel caso in cui il reddito annuo si aggirasse intorno ai 30.000 euro.
Le parole del ministro Orlando sono state chiare: non sarà concesso a tutti la porta d’uscita per la pensione anticipata. Chi rischia https://t.co/sbejgUSjsZ
— ilGiornale (@ilgiornale) May 21, 2021
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Effetto covid: i rider protestano ma i loro portafogli si gonfiano?
LEGGI QUI: Busta paga, si prepara la svolta: arriva un cambiamento importante
APPROFONDISCI ANCHE: Cashback: ecco la mossa per essere certi dei 1500 euro
Quota 100 e le previsioni sul suo futuro
Nell’attesa che la riforma delle pensioni passi al governo, si sa che a breve scadranno i termini di utilizzo del sistema Quota 100. Quello che si prospetta è una modifica di questa opzione, che potrebbe divenire Quota 102. Quest’ultima sarebbe garantita a chi avrà accumulato 38 anni di attività e abbia almeno 64 anni di età.