Terence Hill e Bud Spencer oltre al cinema avevamo un’altra cosa in comune: ecco quale

Terence Hill e Bud Spencer, una delle coppie più amate del cinema. Ma c’è un altro aspetto che unisce i due attori oltre il grande schermo

Una delle coppie più interessanti del panorama televisivo e cinematografico internazionale, è senza dubbio quella formata da Bud Spencer e Terence Hill. Un duo eccezionale, che ha di fatto scritto la storia del nostro paese. Mario Girotti e Carlo Pedersoli (i due nomi all’anagrafe) per diverso tempo hanno fatto letteralmente coppia fissa, in un binomio vincente e che ha avuto grande successo in diversi ambiti.

Dal 1967 al 1985 per entrambi sono stati anni di vera gloria, con diversi film all’attivo è una notorietà che andava crescendo anno dopo anno. Cosi tanti i film con Giuseppe Colizzi, Sergio Corbucci, grandi registi che hanno deciso di lavorare proprio insieme alla quella coppia di grande successo, tra risate e pellicole dal grande spessore artistico.

L’ultima pellicola che li vide insieme fu ‘Botte di Natale‘, un ritorno per la coppia dopo la fine del sodalizio cinematografico nel 1985. Insieme, nuovamente, per la regia dello stesso Terence Hill che cosi si rese protagonista di un doppio ruolo. Entrambi hanno poi proseguito separati, ma sempre uniti da quella carriera straordinaria che li ha visti insieme per tanto tempo, troppo per potersi separare in maniera definitiva.

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Terence Hill e Bud Spencer, non solo il Cinema in comune

E cosi entrambi hanno continuato a farsi vedere saltuariamente insieme. Magari qualche ospitata in tv, racconti di quelli che furono anno fantastici. Ma la verità è che la stessa televisione ripropone ancora oggi quelle pellicole straordinarie, pregne di ricordi di un periodo d’oro per i due attori.

Ma c’è un altro aspetto che li unisce. Il Cinema li ha visti insieme sul grande e piccolo schermo, confermando quanto fosse una coppia che funzionava su tutta la linea. Ma c’è un’altra cosa che vede uniti Mario e Carlo, e non riguarda assolutamente prove attoriali.

Entrambi, infatti, sono stati dei nuotatori. Girotti lo ha fatto in maniera amatoriale, avendo praticato il nuoto in giovinezza insieme ad altre discipline come pugilato e ginnastica artistica tra i 10 ed i 19 anni.

Diverso fu il discorso per Pedersoli, che addirittura vinse diversi campionati durante la sua carriera in vasca. Carlo è tato il primo italiano a scendere sotto il minuto nei 100 m stile libero il 19 settembre 1950.