Il calciatore bianco celeste ha rilasciato infuocate dichiarazioni con un post sul suo profilo Instagram. Ecco la vicenda

Tutti sanno chi è Ciro Immobile. Così esordisce sul suo profilo Instagram il famoso calciatore della Lazio, proseguendo con pungenti dichiarazioni nei confronti del Presidente del Torino Urbano Cairo. Non è certo il primo episodio di “screzio” tra calciatori e dirigenti avvenuto nella storia del calcio italiano, ma le accuse in questo caso sono davvero “pesanti”.

Ma chi è Ciro Immobile? Calciatore italiano, attaccante della Lazio e della nazionale italiana. Nella sua squadra gioca con il numero 17. Cresciuto nei settori giovanili del Sorrento prima e della Juventus poi. E’ emerso come calciatore tra le file del Pescara e del Torino, vincendo con quest’ultime due titoli di capocannoniere.

Nella Lazio, dove è approdato nel 2016, si è affermato tra i migliori attaccanti italiani della sua generazione, trionfando per altre due volte nella classifica marcatori della Serie A. Nel campionato 2019-2020 ha eguagliato il record di reti segnate in Serie A in una singola stagione, 36, le stesse che gli hanno valso la vittoria della Scarpa d’oro.

Un curriculum che parla di un campione in campo, ma anche fuori, stando alle sue ultime dichiarazioni nelle quali si è descritto come “uomo rispettoso delle regole e dei principi della lealtà”. Ma allora cosa ha portato il calciatore ad esprimere accuse pesanti nei confronti di chi lo ha cresciuto? Ecco la vicenda.

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Le parole di fuoco del campione: “Cairo mi ha insultato negli spogliatoi”

 

Dopo il match tra Lazio e Torino, terminato 0-0, che ha consentito ai granata di raggiungere la salvezza aritmetica, è successo qualcosa negli spogliatoi che Ciro Immobile spiega sui social. Con un post su Instagram il calciatore rivela le parole che il Presidente del Torino Urbano Cairo gli avrebbe riservato a fine partita. 

Nel post dice di poter accettare le critiche, inquanto sportivo, dentro al campo ma di non tollerare le gravi offese diffamatorie rivolte all’uomo. Soprattutto se quest’ultime sono pronunciate da dirigenti del mondo del calcio. Poi continua spiegando nei dettagli l’accaduto. Racconta di essere stato raggiunto all’ingresso dello spogliatoio dal Presidente del Torino che ha iniziato ad offenderlo e scagliarsi verbalmente nei suoi confronti rivolgendogli gravi accuse infamatorie. Arrivando perfino a dirgli di aver giocato essendo positivo al COVID.

Ciro Immobile conclude con un ringraziamento al Presidente Cairo per avergli permesso di affermarsi come calciatore nel Torino ma chiude con un appunto. Dice di non poter sorvolare su un episodio che va oltre la dimensione calcistica. Non sono tollerabili, aggiunge Immobile, infamie che senza alcun valido motivo, diffamino la sua persona.

Non si è fatta attendere, la risposta del Presidente granata. Sempre su Instagram ha risposto svelando alcuni retroscena del passato granata dell’attaccante biancoceleste. Cairo avrebbe tenuto particolarmente al calciatore, cresciuto nel Torino, poi andato nel Borussia Dortmund e infine ritornato nei granata. Immobile però avrebbe deluso il Presidente quando, tramite il suo procuratore, decise per motivi personali di lasciare definitivamente il Torino.