Gianluca Grignani, dal buio alle tristi dipendenze: ecco che fine ha fatto

Dal grande successo al buio totale, la carriera di Gianluca Grignani è caratterizzata da alti e bassi. Vediamo che fine ha fatto

Gianluca Grignani (Instagram)

Il cantautore milanese non ha impiegato molto tempo a farsi conoscere nell’ambito musicale. È ufficialmente in attività dal 1994, ma già l’anno seguente ha inciso il brano che è stato uno dei suoi principali capolavori, ovvero “Destinazione paradiso”.

Il pubblico ha apprezzato fin da subito lo stile di Grignani, il quale ha inanellato una serie di canzoni di successo, riuscendo a vendere più di cinque milioni di dischi durante il corso della sua carriera.

Oltre che nel canto, Gianluca ha dimostrato nei suoi concerti di saperci fare anche con la chitarra, strumento che ha imparato a suonare da giovanissimo. Grazie ai sedici album pubblicati, di cui dieci in studio, il cantante ha collezionato svariati riconoscimenti in merito al suo talento.

 

Tuttavia il percorso dell’artista è stato segnato anche da alcuni scivoloni, sia in privato che in pubblico, riuscendo però sempre a rialzarsi attraverso la forte passione per la musica.

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Che fine ha fatto Gianluca Grignani?

“The Joker”, così viene soprannominato dai suoi fan più accaniti, è sposato con una donna da molti anni. Quest’ultima si chiama Francesca Dall’Olio. La coppia è convolata a nozze nel 2003, dando alla luce ben quattro figli.

Nonostante l’amore della famiglia però, Grignani in passato è caduto nel tunnel delle dipendenze. Facciamo riferimento a droga ed alcool, le quali hanno portato il cantante a forti stati di ansia, nonché crisi di panico.

In alcuni concerti è stato evidente lo stato di confusione del cantante, tanto che è capitato che si sia lasciato sfuggire anche qualche parola di troppo. Nel 2014 inoltre, a complicare ulteriormente la situazione, per Gianluca è arrivato l’arresto.

L’accusa è stata quella di “violenza e resistenza a pubblico ufficiale”, patteggiando in seguito per un anno di reclusione, dopo un periodo in cui ha avuto l’obbligo di firma.

Soltanto nella scorsa stagione però, l’artista è finalmente tornato a cantare. Nel 2020 infatti ha pubblicato tre singoli, intitolati “Tu che ne sai di me”, “Dimmi cos’hai” e “Non dirò il tuo nome”.

 

A quanto sembra il cantautore lombardo, giunto all’età di quarantanove anni, sta molto meglio, ed inoltre sta riuscendo a riprendere in mano la sua carriera, tornando ad immergersi nell’amato mondo della musica.

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